Affari Europei
Macron chiede ancora flessibilità: in manovra 9 miliardi di tasse in meno
La Francia prevede oltre 9 miliardi di euro di riduzioni fiscali come risposta alla "crisi sociale" messa in luce dalle violenti proteste dei gilet gialli
Francia contro crisi sociale tagli fiscali per 9 miliardi
La Francia prevede oltre 9 miliardi di euro di riduzioni fiscali come risposta alla "crisi sociale" messa in luce dalle violenti proteste dei gilet gialli. Lo ha annunciato il ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, presentando la bozza di bilancio 2020, nella quale sono compresi i 5 miliardi di euro di riduzione delle imposte sul reddito promessi dal presidente Emmanuel Macron come risultato del "grande dibattito nazionale". Le recenti proteste e il rallentamento delle crescita globale hanno spinto Parigi a "prendere la decisione di incoraggiare investimenti e consumi", ha sottolineato Le Maire.
Macron alfiere della flessibilità conta sull'Italia
Parigi prosegue dunque nella richiesta di flessibilità all'Unione europea, dopo che già negli scorsi mesi a Bruxelles avevano chiuso un occhio sui numeri di Parigi, ritoccati per l'esigenza di Macron di rispondere alla crisi dei gilet gialli e all'assedio delle parti sociali. Ora il copione potrebbe ripetersi, con il presidente francese nuovo alfiere della flessibilità europea, tema sul quale conta di muoversi in sinergia con l'Italia e il commissario agli Affari economici in pectore Paolo Gentiloni.