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Amiche x Mano, la community in rosa che sfida il tumore al seno
Tumori: indagine, 8 italiane su 10 senza supporto dopo diagnosi. Amiche x Mano aiuta le donne che si trovano ad affrontare un percorso di cura
Le donne che convivono con un tumore si sentono stigmatizzate e senza sostegno un po' in tutto il mondo. Anche nel nostro paese. L'85% dichiara di non aver ricevuto sufficiente supporto per gestire le responsabilità familiari o lavorative (81 per cento) dopo la diagnosi. Solo il 32 per cento ha avuto accesso a servizi di supporto. Questi sono alcuni dei dati del report "Supporting Women With Cancer" redatto dall'azienda Merck per presentare i risultati di un'indagine condotta a livello globale che ha coinvolto 4.585 donne in 23 Paesi.
Esitono però realtà associative no profit in grado di richiamare un vasto seguito riuscendo a donare il giusto supporto psicologico, fisico e morale a numerosi pazienti. E' il caso di Amiche x mano, un’associazione senza fini di lucro attraverso la quale si organizzano e sostengono iniziative e programmi che aiutino le donne colpite dal tumore a raggiungere un pieno recupero fisico e psicologico, ritrovando la propria femminilità e la gioia di vivere.
Amiche x mano, la community delle donne che insieme sfidano il tumore alla mammella
Amiche x mano è un gruppo di donne che hanno condiviso l’esperienza del tumore al seno, e in collaborazione con l’Unità di Senologia di Humanitas Gavazzeni – Bergamo guidata dal Dott. Massimo Maria Grassi, hanno voluto fondare un’associazione di volontariato che aiuti altre donne che si trovano ad affrontare il percorso di cura, prenderle per mano e arrivare al traguardo insieme. Perché come spesso recitano gli slogan dell'associazione "Insieme si può vincere!"
Dottor Massimo Maria Grassi, responsabile Breast Unit Humanitas Gavazzeni
La Camminata di Amiche x mano
Uno degli eventi simbolo di questa associazione, capace di richiamare un nutrito numero di persone, è La Camminata che vede da diversi anni la partecipazione di migliaia di persone. La mattina del 6/10/2019 si è tenuta presso il comune di Paderno Dugnano (MI) la terza edizione di questo evento che ha visto la partecipazione di oltre tremila tra uomini, donne, bambini, anziani e più giovani. Un momento per celebrare coloro che possono essere definite, e ritenute, a tutti gli effetti vere e proprie guerriere nella vita di tutti i giorni.
Una mattinata a cui hanno preso parte oltre alla presidente dell'associazione Amiche x mano Elena Pellorini, il Direttore Scientifico di Humanitas Gavazzeni Emilio Bombardieri, il Responsabile Breast Unit presso Humanitas Gavazzeni Dottor. Massimo Maria Grassi, anche le istituzioni: il sindaco del Comune di Paderno Dugnano Ezio Casati, padrone di casa, il Consigliere Regionale lombardo Marco Alparone e l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera.
"Una associazione donne operate al seno oggi è un elemento fondamentale nella vita di una Breast unit: l’aiuto ad altre donne che entrano nel percorso, la possibilità di creare eventi al fine di raccogliere fondi per lo sviluppo della ricerca in ambito senologico e anche la possibilità di verificare che il percorso di Breast unit venga correttamente seguito a vantaggio delle nostre pazienti oggi è una realtà imprescindibile che deve accompagnare il percorso medico" spiega il Dottor. Massimo Maria Grassi.
Un momento per riunirsi e far sapere a tutte coloro che si sentono escluse nella società per colpa della malattia di non essere sole. Che c'è e ci sarà sempre qualcuno pronto a tenderle una mano e supportarle. Ecco quindi che il reparto medico e l'associazionismo si uniscono, ed è il caso di Amiche x mano, a creare quello che è un vero e proprio percorso riabilitativo a 360 gradi dove intervento medico e sostegno psicologico, morale diventano un tutt'uno.
Il racconto della Camminata in Rosa di Amiche x mano
La mattinata è iniziata con la registrazione nella piazza del Comune, dove i presenti hanno ritirato dalle volontarie l'ormai iconica maglia rosa col numero identificativo necessario per intraprendere la camminata.
Due i percorsi disponibili per le vie della città, il più breve di 5km e quello più lungo da 10 km. Al termine i partecipanti hanno potuto ritirare diversi gadget e prendere parte ad un rinfresco organizzato dai numerosi volontari presso il Centro Sportivo comunale.
Una fiumana di maglie rosa con la scritta Amiche x mano ha invaso la città a simboleggiare, ancora una volta, come l'unione faccia la forza e, spesso, anche quando si tratta di una malattia grave come il tumore alla mammella, parlarne con qualcuno può dar vita a quello che è un vero e proprio network, una community dove l'aiuto solidale, la vicinanza, la presenza possono davvero fare la differenza.