Caro Draghi, i responsabili dell’incendio di Stromboli paghino

Gli italiani danno fiducia al Governo, ma non tollerano l’impunità

Nella notte tra il 24 e il 25 maggio, Stromboli, meravigliosa isola, la più settentrionale delle Eolie, è stata devastata da uno spaventoso incendio. Decine e decine di ettari sono stati trasformati in una macchia nera. La distruzione potrebbe essere partita dal set di una fiction Rai allestito in loco. “Anche un bambino – ha scritto in un commovente articolo Lidia Ravera, frequentatrice dell’isola – sa che a Stromboli non si accendono fuochi quando c’è scirocco”.

La magistratura ha aperto un’inchiesta. Si spera che il Governo e il presidente del consiglio Mario Draghi diano il loro supporto. Per più ragioni: 1 – i vertici della Rai vengono decisi dal Parlamento e dal Governo; 2 – il turismo è una delle maggiori risorse economiche dell’Italia; 3 – la crescita e lo sviluppo sostenibili sono alla base di Next Generation EU e della sua declinazione italiana, il PNRR – Piano Nazionale Ripresa Resilienza; sono la stella polare dell’azione dell’Europa, scelta sostenuta nel nostro Paese da una maggioranza parlamentare costituita praticamente dal 90% dei partiti; 4 – per assecondare i cambiamenti da esso gestiti, il Governo chiede fiducia agli italiani, come per esempio circa temi all'ordine del giorno quali le riforme del fisco e delle concessioni balneari. Non ci sia però impunità per i responsabili di colpe e fatti incredibili per il modo in cui avvengono.