Carrellata di star del cinema alla Filming Italy Los Angeles di Tiziana Rocca

Da Ginevra Elkann in anteprima assoluta con il suo nuovo film a Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli, il premio Oscar Marisa Tomei e...

Di Tiziana Rocca
 Riccardo Scamarcio, Tiziana Rocca e Benedetta Porcaroli
 
Rocca sbrocca

Tutti i premi e i film proiettati all'interno del Filming Italy Los Angeles 2024

La grande partecipazione con il ricco programma e la forte affluenza di pubblico nelle serate dal vivo con la presenza dei grandi ospiti internazionali, oltre ai numeri del pubblico collegato in streaming, hanno segnato il successo della nona edizione del Filming Italy Los Angeles, creato e diretto da Tiziana Rocca, Agnus Dei, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, che si è tenuto dal 26 al 29 febbraio 2024 a Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles.

Tiziana Rocca, che è anche Direttore Artistico del Festival, ha, infatti, dichiarato: “Sono particolarmente felice dei risultati del Filming Italy - Los Angeles di quest’anno, che edizione dopo edizione raggiunge dei traguardi sempre più inaspettati. E questa nona edizione si è sicuramente distinta per le oltre 80 opere in programma – tra film, serie televisive, cortometraggi e docu-film italiani, molti dei quali ancora inediti in tutto il mondo – ma anche per le masterclass e i webinar, seguiti dall’Italia e da tantissime località americane, da Los Angeles a San Francisco e New York, grazie alla piattaforma streaming con cui è stata possibile una sempre maggiore partecipazione del pubblico, tra cui tantissimi giovani studenti e molte scuole teatrali e cinematografiche.

Abbiamo avuto una grandissima affluenza di pubblico nelle quattro serate dal vivo, in cui si sono susseguiti tantissimi ospiti e artisti italiani e internazionali, come Matteo Garrone, Marisa Tomei, Danny Huston, Caterina Scorsone, Benedetta Porcaroli e Riccardo Scamarcio e particolarmente apprezzata è stata la maratona di film che hanno visto protagonista Franco Nero.

Ad inaugurare il Festival, il nuovo e attesissimo film di Ginevra Elkann in anteprima assoluta, Te l’avevo detto, che conta tra i suoi protagonisti Riccardo Scamarcio e Danny Huston. Il film è stato presentato alla presenza della regista e del cast al DGA Theater (Directors Guild of America Theater). Altro attesissimo ospite è stato il regista Matteo Garrone. Dopo la vittoria del Leone d’Argento a Venezia, il suo film Io Capitano è candidato come miglior film internazionale agli Oscar 2024. Il 27 febbraio, in apertura del Festival e in occasione di una proiezione speciale del film, Garrone e il giovane protagonista della pellicola, Seydou Sarr, sono stati premiati rispettivamente con il Filming Italy Los Angeles Best Director Award e il Filming Italy Los Angeles Best Actor Award.

Questi, tutti gli ospiti e i premiati della nona edizione: Marisa Tomei, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Pomellato International Award in collaborazione con Pomellato; Benedetta Porcaroli che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Women Power Award per il suo ultimo film Enea; Riccardo Scamarcio che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award; Ginevra Elkann che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Director Award per il suo film Te l'avevo detto; Giacomo Gianniotti che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award; Ashley Greene che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Women Power Award; Danny Huston che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award; Dante Ferretti che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles per la sua straordinaria carriera; Nat Wolff che ha ricevuto il Filming Italy International Award; Rafael Cebrián che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award; Kasia Smutniak che ha ricevuto il Women Power Award; i Manetti Bros che hanno ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Directors Award per il loro film Diabolik - Chi sei?; la nuova Miss Italia Francesca Bergesio che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Made in Italy Award.

Inoltre, l’AD di RAI Cinema Paolo Del Brocco ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Producer Award. Uno dei protagonisti di questa nuova edizione è stato Franco Nero. Al grandissimo attore, orgoglio del Cinema italiano nel mondo, è stato consegnato il Filming Italy Los Angeles Lifetime Achievement Award la sera del 29 febbraio. Per l’occasione, il Filming Italy ha proiettato una maratona di film a lui dedicati, come: Django di Sergio Corbucci del 1966; Il ritorno di Zanna Bianca di Luciano Fulci del 1974; Giorni felici di Simone Petralia del 1988; Il giorno della civetta di Damiano Damiani del 1968; Havana Kyrie di Paolo Consorti del 2019; Marcia trionfale di Marco Bellocchio del 1976; e Un dramma borghese di Florestano Vancini del 1979.

L’ambasciatrice del Festival è stata Ilenia Pastorelli, talentuosa interprete di pluripremiati film come Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti e Benedetta follia di Carlo Verdone. Ilenia ha ricevuto anche il Filming Italy Los Angeles Ambassador Award - Made in Italy by Cotril. Numerosi anche i talent coinvolti nelle masterclass e che hanno partecipato ai panel, tra questi: Dante Ferretti; Kasia Smutniak; Claudia Gerini; Micaela Ramazzotti; Alessandro Siani; Ficarra e Picone; Alba Rohrwacher e Roberta Torre per il film Mi fanno male i capelli; Franco Nero; Matteo Garrone con Seydou Sarr e Moustapha Fall; Riccardo Milani, per supportare il docufilm Io, noi e Gaber; Massimiliano Bruno, per la serie TV Non ci resta che il crimine: La serie; Bianca Nappi, Chiara Tomarelli, Mia Benedetta e Lunetta Savino per “Tante facce nella memoria” di Francesca Comencini. Tra i nuovi premi che sono stati assegnati in questa edizione: il premio ENIT - Viaggio in Italia, assegnato a Riccardo Scamarcio per Race for Glory: Audi vs. Lancia, consegnato da Emanuela Boni (Marketing e PR ENIT); e il Premio Brunello Rondi, di cui nel 2024 ricorre il centenario della nascita, per omaggiare l’attività di questa straordinaria figura di intellettuale ed artista, noto soprattutto per la sua stretta collaborazione con Fellini. Il premio verrà consegnato a marzo a Roma al regista Pupi Avati, insieme a Umberto Rondi.

La Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, ha così commentato: “Il cinema italiano sta vivendo una stagione incredibile, dando prova di forte vitalità ed ampie dimostrazioni ben oltre i confini nazionali del talento e del valore dei professionisti che operano nella filiera. Un grazie speciale alla direttrice artistica del festival Filming Italy - Los Angeles Tiziana Rocca per l’impegno e la passione con cui da anni – e tanto più in un momento di così grande vivacità per il settore – è in prima linea per accrescerne ulteriormente visibilità e prestigio agli occhi del mondo”.

Quest'anno Filming Italy - Los Angeles si è svolto completamente dal vivo, senza abbandonare la piattaforma digitale che nelle passate edizioni ha ottenuto più di 600.000 viewers. Nella piattaforma, creata per l’occasione da MyMovies, sono stati resi disponibili oltre 80 titoli che hanno promosso il cinema italiano, le serie TV, i grandi classici restaurati della sezione Classic, i docu-film e i cortometraggi opere prime di registe donne. Rispettando i parametri previsti di sicurezza e protezione informatica con Hollywood Grade DRM, le proiezioni online sono state visibili in tutti gli stati degli Stati Uniti e in molti altri territori, come Buenos Aires Province, Buenos Aires, Victoria, State of Amazonas, Ontario, Bavaria, Lower Saxony, Ile-de-France, Masovian Voivodeship, Zulia, Minsk Region, Decentralized Administration of Thessaly.

Tra i film che sono stati proiettati durante il Festival: “Io Capitano” del regista Matteo Garrone; “Romeo è Giulietta” di Giovanni Veronesi con Pilar Fogliati e Sergio Castellitto; “Santocielo” di Francesco Amato con Ficarra e Picone; “Diabolik - Chi sei?” dei Manetti Bros. con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastrandrea e Monica Bellucci; “Le proprietà dei metalli” di Antonio Bigini con Martino Zaccara e David Pasquesi; “La bella estate” di Laura Luchetti; “Succede anche nelle migliori famiglie” di Alessandro Siani; “Mi fanno male i capelli” di Roberta Torre con Alba Rohrwacher; “Felicità” di Micaela Ramazzotti con Max Tortora e Anna Galiena; Enea di Pietro Castellitto con Benedetta Porcaroli; “Race for Glory: Audi vs. Lancia” di Stefano Mordini con

Riccardo Scamarcio; “À la recherche” di Giulio Base; “Tramite amicizia” di Alessandro Siani; “Blackbits” di Alessio Liguori; “I limoni d’inverno” di Caterina Carone; “Grosso guaio all'Esquilino – La leggenda del kung fu” di YouNuts!; “ShakespeaRe di Napoli” di Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi; “Tante facce nella memoria” di Francesca Comencini; “Billy” di Emilia Mazzacurati; “Nina dei lupi” di Antonio Pisu; “Rossosperanza” di Annarita Zambrano; “Desiré” di Mario Vezza.

Tra i documentari: “Doppio passo” di Lorenzo Borghini; “Raggamuffins Forever, an italian basketball fairytale” di Gianni Costantino; “Jeff Koons. Un ritratto privato” di Pappi Corsicato; “Io, noi e Gaber” di Riccardo Milani; “Mur” di Kasia Smutniak; “Nino Migliori. La festa che rovescia il mondo per gioco” di Elisabetta Sgarbi; “Amate sponde” di Egidio Eronico; “Dino Meneghin – Storia di una leggenda” di Samuele Rossi; “La stoccata vincente” di Nicola Campiotti; “Dante Ferretti - Scenografo italiano” di Gianfranco Giagni; “Il cerchio” di Sophie Chiarello.

Inoltre, un omaggio speciale a Marina Cicogna col suo documentario “Marina Cicogna - La vita e tutto il resto” di Andrea Bettinetti, con un premio alla memoria che è andato a Franco Nero. Tra le serie TV: la seconda stagione di “Un professore” di Alessandro Casale; “Non ci resta che il crimine” di Massimiliano Bruno e Alessio Maria Federici; “I bastardi di Pizzofalcone” stagione 4, di Monica Vullo, Riccardo Mosca, Alessandro D'Alatri e Carlo Carlei; “La storia” di Francesca Archibugi; la seconda stagione di “Cuori” di Riccardo Donna; “Unwanted” di Oliver Hirschbiegel; “Un amore” di Francesco Lagi.

Nella sezione CLASSIC, dedicata ai grandi classici restaurati, oltre ai già citati titoli che vedono protagonista Franco Nero, sono stati proiettati: “L’ombrellone” di Dino Risi del 1965, per omaggiare la grandissima attrice e amica del Festival Sandra Milo; “L'odore della notte” di Claudio Caligari del 1998; “Milano Calibro 9” di Fernando Di Leo del 1972 e “Uomini si nasce, poliziotti si muore” di Fernando Di Leo del 1976.

Sono stati proiettati inoltre: “La provinciale” di Mario Soldati (1953), restauro del CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Compass Film; “Bellissima” di Luchino Visconti (1952), restauro del CSC - Cineteca Nazionale in collaborazione con Compass Film; “Sissignore” di Ugo Tognazzi (1968), restauro del CSC - Cineteca Nazionale in collaborazione con Mediaset; “Basta guardarla di Luciano Salce” (1970), restauro del CSC - Cineteca Nazionale in collaborazione con Mediaset.

E poi ancora, “Il cavaliere inesistente” di Pino Zac del 1970, per il centenario della nascita di Italo Calvino, restauro realizzato da Cinecittà in collaborazione con CSC - Cineteca Nazionale. Il cortometraggio “Non io” ha ricevuto il Filming Italy Improving Talent Award. Prodotto da Starlex

Productions (realtà indipendente tutta al femminile), diretto da Benedetta Pontellini e con la sceneggiatura di Claudia Gatti, il corto è interpretato da Monica Guerritore, Pietro de Silva, Giorgia Gatti e con la voce di Lina Wertmüller. Ambientato durante la pandemia, il cortometraggio è il racconto di una storia d’amore, in cui la vita cerca di andare avanti mentre il tempo scorre intorno, con le difficoltà per incontrarsi e il tempo che sembra durare un attimo.

Al Festival è stato proiettato anche il cortometraggio vincitore del Filming Italy Sardegna Festival – In Corto del 2023: “Come siamo diventati” di Cristiano Pahler. Filming Italy - Los Angeles, oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani. Inoltre, supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti. Presenti al Festival anche importanti rappresentanti dell'industria dell'audiovisivo per il panel istituzionale che ha visto coinvolti i maggiori esponenti del settore culturale e cinematografico nazionale, dal titolo: “Il successo al box-office del cinema italiano consolida l’audiovisivo Made in Italy nel mondo. Qualità, innovazione e visione del nostro comparto produttivo concorrono al Risorgimento italiano al cinema e sulle piattaforme”.

Dopo l’introduzione della Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura, il Direttore Generale ANEC Simone Gialdini ha moderato il dibattito tra Paolo Del Brocco, AD di RAI Cinema; Nicola Borrelli, Direttore Generale DG Cinema Audiovisivo - MiC; Chiara Sbarigia, Presidente APA e Cinecittà S.p.A; Mario Lorini, Presidente ANEC; Alessandro Araimo, Executive Vice President & General Manager Southern Europe, Warner Bros. Discovery; Gail MacKinnon, Senior Executive Vice President, Global Policy & Government Affairs – The Motion Pictures Association; Matteo Rovere, Groenlandia; Federica Lucisano, AD di Lucisano Media Group; Andrea Scrosati, CEO Continental Europe – Fremantle; Laura Mirabella, Marketing Director – Vision Distribution; l’attrice e regista Paola Cortellesi e il regista e produttore cinematografico Matteo Garrone. Confermata anche quest’anno la collaborazione con Women in Film, TV & Media Italia per supportare le donne del mondo del cinema - che il Filming Italy - Los Angeles premia con il “Woman Power Award” - in questa occasione, Women in Film, Television & Media Italia ha presentato diverse opere prime di alcune sceneggiatrici, attrici e produttrici di talento.

Tra queste: “Switch” di Daniela Giordano Castorina; “Corpo Unico” di Mia Benedetta; “We should all be futurists” di Angela Norelli; e “6 mesi dopo” di Chiara Sfregola con Greta Scarano. Quest’anno, inoltre, in occasione dell’anniversario per i 50 anni dalla fondazione di WIF – LosAngeles, si è tenuto un panel di approfondimento, realizzato in collaborazione con ITA – Italian Trade Agency, dal titolo: “The Renaissance of the Italian Audiovisual Industry and its impact on Italian talent in the US”. Moderato dalla giornalista Lucia Magi e introdotto dalla Direttrice del Filming Italy Tiziana Rocca e da Alessandra Rainaldi, Trade Commissioner – Italian Trade Agency Los Angeles, al panel hanno preso parte: la regista Ginevra Elkann; l’attore Riccardo Scamarcio; l’attrice e regista Kelley Kali; e Scott Nemes, President of TV – AGBO. Anche quest’anno, Filming Italy - Los Angeles si è avvalso della partnership con Italy for Movies (www.italyformovies.it), il portale delle location e degli incentivi alla produzione realizzato da Cinecittà in collaborazione con Italian Film Commissions e coordinato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC.

Anche quest’anno, Filming Italy - Los Angeles si è avvalso della partnership con Italy for Movies (www.italyformovies.it), il portale delle location e degli incentivi alla produzione realizzato da Cinecittà in collaborazione con Italian Film Commissions e coordinato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC. Infine, il Filming Italy - Los Angeles ha aperto le porte ad un nuovo format: un Podcast con tutti gli invitati del Festival, i cui episodi sono stati resi disponibili su tutte le piattaforme e social media del Filming Italy. Questa decisione di attualizzare in chiave moderna il format delle masterclass è nata per attirare un pubblico sempre più giovane anche su piattaforme dove solitamente si parla di poco di cinema. Il podcast è curato da Vittorio Base.

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