Coronavirus, Sicilia e Sardegna gialle prima di fine agosto. Rischiano in 14

Aumenta la pressione sugli ospedali, Lazio e Liguria fanno registrare i dati peggiori, dal 2 al 6-7% di occupazione posti letto in rianimazione in due settimane

(fonte Lapresse)
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Coronavirus, Sicilia e Sardegna gialle a fine agosto. Rischiano in 14

L'emergenza Coronavirus in Italia continua senza sosta. A preoccupare è la situazione negli ospedali tornati sotto pressione a causa della diffusione della variante delta. Molti parametri sono in aumento e ci sono già due Regioni a rischio zona gialla, prima della fine di agosto: si tratta di Sardegna e Sicilia. Sarà difficile, infatti, - si legge sul Corriere della Sera - per alcune regioni conservare le tre condizioni che consentono di stare in zona bianca: positivi sotto quota 50 ogni centomila abitanti, posti letto occupati in terapia intensiva sotto il 10 per cento, posti letto occupati nei reparti ospedalieri sotto il 15 per cento. In Sardegna, sono già stati raggiunti due parametri da zona gialla: 142 positivi su 100 mila abitanti, 11 per cento dei posti letto in rianimazione occupati da pazienti Covid. E neppure in Sicilia,regione record per numero di positivi registrati ieri (oltre 800) che ha il valore dell’incidenza dei positivi sulla popolazione a 104,5 e il 13 per cento dei posti letto in area medica e il 7 per cento di quelli in rianimazione occupati.

Più lontane dai valori soglia - prosegue il Corriere - altre regioni, nelle quali però si nota la crescita della pressione sulla rete ospedaliera: nel Lazio il tasso di occupazione in rianimazione è passato dal 3,7 al 6 per cento in una settimana, in Liguria dal 2,8 al 7%. Da rilevare anche il numero alto di positivi per abitanti di altre 4 regioni: la Toscana nell’ultima settimana ha raggiunto quota 119,7 positivi su centomila abitanti, la settimana precedente era a 94,5; il Veneto dopo un picco di 102 positivi su centomila abitanti, a inizio agosto, torna a quota 94, stesso valore dell’Umbria, di poco superiore a quello dell’Emilia-Romagna, 93.