Covid, anche oggi dati in peggioramento. Risalgono quasi tutti i valori

I dati riguardanti i contagi da Covid di oggi venerdì 30 luglio non portano buone notizie, ma mostrano come quasi tutti i valori stiano tornando a salire

Coronavirus
Condividi su:

Sono ancora sopra i 6mila (6.619) i contagi Covid nel bollettino di oggi, diffuso da Ministero della Salute. I morti, invece, sono ben 18. Già in mattinata, i dati del monitoraggio dell’Iss avevano anticipato che nell’ultima settimana sono risaliti quasi tutti i valori. L’indice Rt (indice di contagio), ad esempio, ha fatto un salto passando da 1.26 venerdì scorso a 1.57. Per quanto riguarda l’incidenza settimanale, raggiunge la soglia di 58 (contro 41 di settimana scorsa) ogni 100.000 abitanti. Cresce anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 20 luglio è a ben 1.46 (range 1.38-1.55) rispetto alla settimana precedente in cui era 1.16. Parlando di test, invece, ne sono stati fatti 247.486 tra rapidi e molecolari. Le terapie intensive occupate sono 201 (+7), con 20 ingressi nelle ultime 24 ore, mentre i ricoveri ordinari aumentano di 82 unità.

Andrea Costa, Sottosegretario alla Salute, ha commentato: “Resta al centro del dibattito il green pass, lo strumento che ci permette di evitare nuove chiusure o passi indietro”. “É chiaro”, ha proseguito, “che stiamo chiedendo un ulteriore sforzo ai cittadini e agli operatori e credo che ci sia la diponibilità da parte del governo di comprendere in questi giorni che tipo di azioni correttive possiamo apportare per renderne l'applicabilità più fluida e più corretta”. In tal senso, “credo che si possa valutare l'ipotesi 'no green pass' ai ristoranti dentro gli alberghi quando i ristoranti fanno un servizio esclusivo alla clientela dell'albergo”, ha dettagliato Costa. Questo è un tema che è stato posto con forza anche dalle associazioni di categoria e credo sia un tema sul quale valga la pena fare una riflessione. Abbiamo qualche giorno di tempo per comprendere se possiamo dare questo tipo di risposta”.