Green pass, obbligo subito esteso. Baristi, ristoratori e titolari palestre
Il governo ha deciso di accelerare sulla campagna vaccinale. Prime estensioni già da settimana prossima. Girare senza carta verde diventerà quasi impossibile
Green pass, obbligo subito esteso. Baristi, ristoratori e titolari palestre
Il Coronavirus in Italia continua a far paura. La variante delta è sempre più contagiosa e gli ospedali sono sotto pressione. Per questo il governo ha deciso di estendere l'obbligatorietà del green pass a diverse categorie, ma presto si arriverà all'indispensabilità del documento quasi per tutti. Già per la prossima settimana - si legge sul Corriere della Sera - è in programma una cabina di regia per rendere operative le decisioni prese. Il percorso sembra segnato, anche se le modalità e le date di entrata in vigore delle nuove misure potrebbero essere differenziate. Il risultato passa infatti per la contrattazione con i sindacati, soprattutto per quanto riguarda il pubblico impiego.
Chi entra nei bar e vuole sedersi al tavolo, - prosegue il Corriere - così come chi va nei ristoranti al chiuso deve avere il green pass. Lo stesso obbligo non è però previsto per titolari e gestori, personale di sala e addetti alle cucine. Una disparità che si ritiene di dover sanare imponendo a tutti i dipendenti dei locali pubblici la certificazione richiesta ai clienti. Discorso analogo riguarda le palestre e le piscine, i circoli sportivi, i cinema, i teatri e le sale giochi. Si tratta infatti di posti dove si creano file e assembramenti e nonostante i protocolli prevedano distanziamento e mascherine si ritiene indispensabile che i lavoratori seguano le stesse regole imposte ai clienti.