La Zanzara, Giuseppe Cruciani ricorda Mauro da Mantova: "Eri Belvaman"

Il conduttore piange la scomparsa dell'ascoltatore più famoso: "Ci siamo divertiti come mai nella vita. E oggi ho ricevuto un colpo al cuore"

Coronavirus
Condividi su:

Mauro da Mantova morto per Covid: il ricordo di Cruciani

 

Giuseppe Cruciani, conduttore de "La Zanzara" su Radio 24, ricorda così Mauro da Mantova, l'ascoltatore diventato celebre con i suoi pittoreschi interventi in diretta e che è scomparso per Covid: "Mauro non c’è più. Ho sperato, abbiamo sperato, che la sua pellaccia ancora una volta potesse vincere su tutto. Niente. Era una testa dura, e quella maledetta settimana è stata forse fatale. Aveva deciso di campare in un certo modo, nessuno lo avrebbe fermato e la nostra grande comunità gli voleva bene nonostante le sue storture, le sue teorie, i suoi umori".

 

"Volevi essere Re, l’interventista radiofonico per eccellenza"
 


"Conservo nel cuore tutti i tuoi messaggi di insulti, le contumelie e le lunghe conversazioni al telefono quando eri più calmo", aggiunge Cruciani in un lungo post su Instagram. "Eri Belvaman, volevi essere Re, l’interventista radiofonico per eccellenza, eri felice quando qualcuno ti riconosceva per strada e ti chiedeva un selfie. Eri, sei, Mauro da Mantova".

"Ti abbiamo preso in giro, ci hai insultato, ce ne siamo dette di tutti i colori fino alle soglie di un tribunale, ma ci siamo divertiti come mai nella vita. E oggi ho ricevuto un colpo al cuore. Prevale il vuoto, nell’anima, e penso a quello schermo in radio dove non ci sarà più scritto: Mauro da Mantova, vuole intervenire. Ciao Maurone, ovunque tu sia"