Omicron, Bassetti: "Quarantena solo per i positivi o il Paese si bloccherà"

Il virologo: "A gennaio rischiamo di avere milioni di persone chiuse in casa. Bisogna cambiare strategia"

Coronavirus
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Omicron, Bassetti: "Serve l'obbligo vaccinale per gli over 40"

Matteo Bassetti lancia l'allarme quarantene. La variante omicron avanza troppo velocemente e a farne le spese potrebbero essere presto milioni di persone in Italia. Non tanto perchè positivi ma solo per essere stati a contatto con un contagiato. Questo lo scenario che si prospetta per il primario del San Martino di Genova. "Il Natale 2021 - spiega Bassetti al Corriere della Sera - è completamente diverso dal Natale 2020. Non possiamo continuare a mettere in atto le stesse misure di un anno fa, quando nessuno era vaccinato. Stiamo correndo dietro al virus, rischiamo di farci fregare un’altra volta. La quarantena andrebbe riservata solo ai positivi, non ha senso chiudere in casa anche i familiari e i contatti stretti, se sono in salute. Per non parlare dell’isteria da tamponi: i vaccinati dovrebbero farselo solo se hanno sintomi. Peraltro ricordiamo ancora una volta che il tampone dà una falsa sicurezza, perché è l’istantanea di un attimo e può dare falsi negativi".

"Pensiamo all’influenza — prosegue Bassetti al Corriere — chi è malato sta a casa, ma i suoi familiari, se asintomatici, conducono una vita normale. Dovremmo cominciare a ragionare in questi termini. Idem per i colori delle Regioni: è giusto mantenerli, ma forse le misure restrittive andrebbero limitate a zone più piccole, come le province. Inoltre nel computo dei ricoveri dovrebbero entrare solo i soggetti con insufficienza respiratoria e segni radiologici di polmonite da Sars-CoV-2, non i casi lievi o chi è in ospedale per altre patologie ma risulta positivo. Non vaccinati? Scelgono di rischiare sulla propria pelle: bisognerebbe introdurre l’obbligo, per esempio dai 40 anni in su".

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