Vaccino obbligatorio, nessuno scudo penale per il personale sanitario

L'apporto di uno dei più importanti poli italiani per la consulenza legale in materia di diritto commerciale, assicurativo e previdenziale

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Coronavirus
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Un momento molto delicato della fase pandemica per la responsabilità civile sanitaria. In particolare, spiega Maurizio Hazan, partner del nuovo studio legale associato THMR, le aziende sanitarie e i medici, fin da subito in prima linea oggi non  hanno alcuna protezione dal cosìdetto scudo penale.

Si pone il tema della responsabilità dei soggetti coinvolti nella massiccia campagna vaccinale per le ipotesi in cui si verifichino effetti negativi, continua Hazan, “tenendo conto tanto dei canoni della responsabilità dei somministratori, quanto delle aziende produttrici che potranno essere chiamate (anche per attività pericolosa ex art. 2051 cc), per la indagine sui protocolli di consenso e di prevenzione dei rischi legati allo stato di salute per i pazienti somministrati.”

Gli studi legali fondatori, due storici studi associati (con sede a Milano e uffici a Roma) Taurini & Hazan e Martini & Rodolfi, hanno deciso di far confluire in THMR le rispettive competenze e di condividere, in particolare, le complementari specializzazioni in diritto societariodiritto delle assicurazioni e previdenziale allo scopo di creare una firma forte, solida e autorevole, attrezzata per rispondere al meglio alla domanda in costante crescita di assistenza legale integrata.

Si tratta di un salto di qualità in termini organizzativi e di risorse messe a disposizione della clientela rispetto alle strutture d’origine, che ne fa uno dei più importanti poli italiani per la consulenza legale in materia di diritto commerciale, assicurativo e previdenziale.

Etica e responsabilità

Non manca anche l'approccio etico e responsabile alle attività di consulenza legale. Diritto, etica e responsabilità, spiegano dallo Studio, sono sinonimo di agire bene e con una visione di ampio respiro nel regolare i comportamenti, gli interessi e la convivenza tra soggetti, siano essi persone fisiche o giuridiche. Tenere allineati questi tre assi portanti nelle consulenza significa essere attenti a interpretare e intercettare nel presente i rischi e bisogni emergenti, saperli gestire in modo responsabile e oculato e dotarsi per tempo delle risorse e degli strumenti utili a far fronte a eventuali criticità nel futuro.