Dalila Di Lazzaro racconta Alain Delon: "Facemmo l'amore dietro il camerino, ora vivo con un rimorso"

Daniela DI Lazzaro su Alain Delon: "Ho cercato invano di mettermi in contatto con lui attraverso suo figlio Anthony e ora vivo con questo rimorso"

Daniela Di Lazzaro ha ricordato Alain Delon in una lunga intervista al Corriere della Sera. L'ex modella ed attrice aveva 23 anni quando incontrò per la prima volta all'Hotel de Paris di Montecarlo l'icona del cinema francese recentemente scomparsa, che all'epoca aveva invece 40 anni.

Daniela Di Lazzaro rivide Delon al bar qualche mese dopo a Roma quando girava "Zorro". "Dandomi del lei - racconta - mi disse in italiano,verrebbe un attimo nel mio camerino? Non ricordava di avermi già vista. Lo richiamarono sul set. Chiesi dove fosse il suo camerino e un tipo della produzione a gran voce mi prese a male parole: volete tutte Delon…Dal nulla sbucò lui, Alain. Mi fece cenno di seguirlo".

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"Hai un volto fantastico,  - le disse l'attore - stai meglio così. Ti farò fare un film in Francia ma devi imparare il francese. Propose di accompagnarmi a casa. Pioveva, lui aprì il finestrino, voleva prendersi tutta la pioggia sul viso. Mi guardò, era di una bellezza. Io, incantata e intimidita. Ci vediamo dopo a cena, disse. E mi fece chiamare da Ibrahim Moussa, il produttore che sposò Nastassja Kinski. Inventai la scusa di un mal di gola. Alain si infastidì".

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Daniela Di Lazzaro quindi gli diede buca ma Delon non si arrese, tanto da chiederle con un mazzo di rose di recitare nel film "Tre uomini da abbattere" di cui era anche produttore: "Sul set cominciò una corte silenziosa e magnetica. Si fece dare due stanze comunicanti. Bussò, ero sotto la doccia. Dissi di aspettarmi, lo ritrovai sotto le coperte del letto. Si mise sopra di me. Io, intimidita bofonchiai che aveva un bell’accappatoio. Si innervosì e se ne andò. Di notte tornò. Mi sentii toccare, baciare. Aveva la pelle di velluto, olivastra, da perdere la testa".

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"L’ultima volta abbiamo fatto l’amore dietro la sua roulotte-camerino, in piedi, come i ragazzini.  - continua Di Lazzaro - A fine riprese ci scambiammo un dono: lui un medaglione, io il suo ritratto".  Da quel momento l'ex modella vive con il rimorso di non aver più rivisto Delon: "All’anteprima andai col mio fidanzato. Ho sbagliato, dovevo restare con Alain. Ho provato a rivederlo, ho cercato invano di mettermi in contatto con lui attraverso suo figlio Anthony e ora vivo con questo rimorso".