Luisa Ranieri, il ricordo di quella scena di nudo per Paolo Sorrentino
L'attrice parla della vergogna provata durante una scena in "È stata la mano di Dio", e rivela la sconcertante reazione di suo marito, Luca Zingaretti
Ranieri senza veli in "È stata la mano di Dio": la vergogna e le parole del marito
Luisa Ranieri torna a ricordare uno dei momenti che lei ritiene più imbarazzanti in tutta la sua carriera cinematografica, rivelando come il sostegno del marito, Luca Zingaretti, abbia giocato un ruolo cruciale durante la realizzazione di una scena particolarmente delicata.
Ranieri, amata protagonista del cinema italiano, ha fatto parte nel 2021 del cast del film "È stata la mano di Dio", capolavoro di Paolo Sorrentino distribuito anche da Netflix, Il film, selezionato agli Oscar nella categoria miglior film internazionale nel 2022, ha segnato un ulteriore trampolino di lancio per l'attrice che, grazie alla sua versatilità, ha conquistato il pubblico in tutto il mondo.
Tuttavia, la gloria del cinema non è sempre priva di sfide, e l'attrice ha recentemente rivelato uno dei momenti più difficili della sua carriera, legato proprio alla realizzazione di "È stata la mano di Dio". In particolare, Ranieri ha svelato di aver affrontato con imbarazzo la preparazione per una scena di nudo integrale, confessando di essersi sentita vulnerabile di fronte alla troupe e ai colleghi: "Mi sono vergognata come una ladra, non è facile rimanere senza vestiti di fronte a tutti, ti senti senza pelle", ha dichiarato.
La soluzione a questo momento difficile è arrivata inaspettatamente dal marito Luca Zingaretti, noto attore che ha dato vita e volto al celebre Commissario Montalbano. Prima delle riprese della scena, Ranieri ha raccontato di aver avuto un attacco di panico. Sono state le parole di Zingaretti a rivelarsi fondamentali e rassicuranti: "Quanto vorrei essere quella donna, essere lì al posto tuo. Goditi il momento, te lo puoi permettere", ha detto Zingaretti, aggiungendo un incisivo "Non devi dimostrare niente a nessuno."
L'episodio ha dimostrato come, anche dietro le quinte, il supporto e la comprensione del partner possano fare la differenza. La reazione di Zingaretti ha suscitato sconcerto, ma ha anche rivelato la profonda intimità e la connessione che esiste tra i due attori, oltre che la vulnerabilità che può accompagnare anche i successi più eclatanti nel mondo del cinema.