Vacanze cancellate per influenza, agenzia viaggi costretta al rimborso

A stabilirlo il giudice di Pace di Avellino. Codacons: “Importante, diritto del consumatore godere della vacanza”

Costume
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Vacanze annullate all’ultimo per influenza, l’agenzia viaggi deve rimborsare per intero il biglietto

Il Giudice di Pace di Avellino ha sancito il diritto per un consumatore di ottenere il rimborso integrale di un pacchetto turistico "all inclusive" per un soggiorno di 3 giorni in una capitale europea, saltata a causa di una diagnosi influenzale poco prima della partenza.

L'agenzia di viaggio aveva rifiutato la richiesta di rimborso del prezzo pagato, costringendo così il consumatore ad adire l'Ufficio del Giudice di Pace di Avellino per ottenere quanto gli spettava.

Il Giudice, correttamente, ravvisando un caso di impossibilità sopravvenuta della prestazione, in un'ottica di irrealizzabilità della causa concreta del contratto, condannava pertanto l'agenzia di viaggio al rimborso integrale delle somme pagate.

il Codacons: "Viene sancito un punto molto importante, ossia il diritto del consumatore di godere della vacanza, in quanto causa essenziale del contratto sottoscritto, circostanza che legittima la richiesta di rimborso nel caso in cui ciò non avvenga. La nostra Associazione è a disposizione di tutti i consumatori che abbiamo avuto un problema relativo alla propria vacanza; contattateci per avere assistenza legale".