Agnelli, giallo sulla successione di Marella. Sfida sulle quote della Dicembre

Margherita Agnelli non demorde sulla successione della madre Marella, morta nel 2019, e sfida i tre figli John, Lapo e Ginevra Elkann

Cronache
Condividi su:

Estate calda, anzi caldissima, per la famiglia Agnelli. Continua il giallo delle quote e della successione di Marella. Alla base c'è la manovra legale di Margherita Agnelli sull'eredità dei genitori Gianni Agnelli, morto nel 2003, e Marella, defunta nel 2019. Al centro le quote di maggioranza della Dicembre, la cassaforte di famiglia alla base del regno da 30 miliardi di euro guidato da John Elkann.

Com'è divisa la torta Dicembre e lo scontro tra Margherita e i tre figli

Secondo la famiglia Elkann, in particolare secondo in tre fratelli John, Lapo e Ginevra, la madre non può avanzare pretese per quell'accordo sottoscritto nel 2004 a Ginevra con Marella, rinunciando alla quota nella Dicembre e incassando oltre un miliardo". Ma, come scrive il Corriere della Sera, gli avvocati di Margherita esprimono dubbi sulla correttezza formale degli atti (compravendite e donazioni di quote) alla base dell’attuale assetto della Dicembre, cioè la cassaforte di John (60%), Lapo e Ginevra (20% ciascuno) che è il maggiore azionista (38%) dell’olandese Giovanni Agnelli bv che attraverso Exor gestisce tra l’altro partecipazioni in Stellantis (14,4%), Ferrari (23%), Cnh (27%) e ha il controllo di Partner Re (assicurazioni), Juventus (64%), del gruppo editoriale Gedi (La Repubblica, La Stampa ecc). 

Famiglia Agnelli, possibile terremoto sugli equilibri di forza

Ma, spiega sempre il Corriere della Sera, "se Margherita impugnasse ora la successione della madre, e se sostenesse che la legge applicabile è quella italiana e non quella svizzera, rivendicherebbe il diritto alla legittima, cioè il 50% dell’asse ereditario della madre. Attenzione: questo vuol dire non solo il patrimonio al momento della morte ma anche le donazioni, dirette o indirette effettuate in vita, pur se risalenti a molti anni prima. Insomma, in questa prospettiva, il patrimonio andrebbe ricalcolato ai valori del 2019". Potrebbe in sostanza verificarsi un vero e proprio terremoto sugli attuali equilibri. Nelle prossime settimane i vari partecipanti alla partita, in particolare Margherita, scopriranno le carte.