Air Force Renzi, noleggiato a 167 mln e costato 54. Ma ne valeva meno di 30

L'Airbus di Stato che ora arrugginisce a Fiumicino. Il governo conosceva il reale valore, ma ignorò il parere degli esperti e lo pagò dieci volte tanto

Di Redazione Cronache
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Matteo Renzi, conferenza stampa alla Camera
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Air Force Renzi, i reali costi dell'aereo. Un bagno di sangue per le casse dello Stato

Torna d'attualità una vicenda risalente al 2016, quella relativa all'ormai celebre Airbus di Stato, soprannominato Air Force Renzi. Si tratta appunto dell'aereo 340/500 scelto dal governo guidato dall'attuale leader di Italia Viva come aereo ufficiale del premier, e che oggi, spogliato della sua livrea - si legge su La Verità - arrugginisce abbandonato davanti a un hangar dell'aeroporto di Fiumicino. A segnare il suo destino è stato, nel 2018, il governo giallo-verde che ha stracciato l'onerosissimo contratto di leasing e sub-leasing che vincolava, alla modica cifra di 167 milioni di euro, il governo per 8 anni e il ministro della Difesa al noleggio di un aereo che, se acquistato, sarebbe costato molto meno. A raccontare l'incredibile spreco - prosegue La Verità - è la consulenza tecnica della Procura di Civitavecchia.

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Il quadro che emerge da questa consulenza, che non ha però portato alla contestazione di reati penali, è desolante. Non solo i 54 milioni pagati ad Alitalia (35 dei quali versati a Etihad). Questo in sintesi è il contenuto di 1900 pagine della consulenza chiesta dai pm sul caso dell'Air Force. L'esecutivo - sostengono gli esperti e lo riporta La Verità - era in possesso delle informazioni giuste sui reali costi, però valutò l'aeromobile dieci volte il suo prezzo, per far sembrare vantaggioso prenderlo a noleggio. Fu preso in leasing per 8 anni a 167 mln e poi costò effettivamente 54. Ma per gli esperti ne valeva meno di 30. Il governo decise però di ignorare questa stima e procedere lo stesso, pagandolo molto più del suo reale valore.