Allarme Listeria, lotto di salame strolghino ritirato dai supermercati
Sono interessate le vaschette da 80 grammi di salame affettato, che in etichetta riportano il numero di lotto L348
Allarme Listeria, il Gigante e altri supermercati richiamano un lotto di salame strolghino
I supermercati Il Gigante hanno richiamato un lotto di salame strolghino venduto con il proprio marchio Assaggi e Paesaggi. Come scrive Il Fatto Alimentare, il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la presenza di Listeria monocytogenes nel prodotto. Sono interessate le vaschette da 80 grammi di salame affettato, che in etichetta riportano il numero di lotto L348 e il termine minimo di conservazione (TMC) 18/01/2024. Anche il Ministero della Salute ha segnalato il provvedimento (aggiornamento del 16/01/2024).
L’azienda All Food Srl ha prodotto il salame richiamato per Rialto Spa. La società è la proprietaria dell’insegna Il Gigante e ha sede in via Clerici 342, a Bresso, nella città metropolitana di Milano. Lo stabilimento di produzione si trova in via Partigiani d’Italia 5, a Traversetolo, in provincia di Parma (marchio di identificazione IT Z8P23 CE).
Anche le catene Famila e A&O, scrive Il Fatto Alimentare, hanno richiamato lo stesso lotto di salame strolghino, prodotto dalla stessa azienda e venduto con il marchio Storie di Gastronomia, mentre Carrefour ha richiamato quello venduto con il suo marchio Selection.
In via cautelativa, Il Gigante raccomanda alle persone eventualmente in possesso del salame richiamato di non consumare il prodotto con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori possono restituire le confezioni di salame strolghino coinvolte al punto vendita d’acquisto.