Altec consacra definitivamente Torino come capitale dello spazio. L'intervista
Altec è ormai un’eccellenza consolidata del settore, come dimostra il contratto di €3,5 mln con Asi per realizzare un centro di simulazione per missioni lunari
Innovazione, grazie ad Altec Torino diventa ufficialmente la capitale dello spazio. Intervista
Il settore dell’aerospazio in queste settimane è al centro dell’attenzione della politica e dell’industria nazionale. Il 15 dicembre in Parlamento si è celebrata la Giornata Nazionale dello Spazio, poi al Ministero dell’industria e del Made in Italy, presenti il Ministro Urso ed i vertici delle principali aziende del settore (Agenzia Spaziale Italiana, Leonardo,Thales Alenia Space, ALTEC etc) è stato presentato il francobollo celebrativo dei 60 anni dell’esplorazione spaziale italiana. Poi la fiera dedicata alla New Space Economy a Roma, la posa della prima pietra della città dell’aerospazio a Torino, infine i 20 anni di ALTEC l’azienda aerospaziale piemontese, che saranno celebrati nel 2024.
Ne parliamo con l’ingegner Fabio Massimo Grimaldi presidente della società aerospaziale torinese.
In queste ultime settimane Altec, la vostra società , partecipata da Agenzia Spaziale Italiana e Thales Alenia Space, è al centro dell’attenzione di chi si occupa di aerospazio, cosa succede?
Innanzitutto devo dire che Altec è ormai un’eccellenza consolidata dell’industria aerospaziale e questo suo posizionamento sul mercato, non solo nazionale, ci ha consentito recentemente di fare un grande investimento. Con il supporto degli azionisti e di tutto il board abbiamo finalmente acquistato a Torino l’immobile dove abbiamo sede e dove operiamo, dove sono insediati i nostri centri nevralgici. Questa scelta strategica di avere una sede di proprietà serve a consolidare la nostra presenza nel capoluogo piemontese, dove comunque operiamo da 20 anni, ed è importante per consentirci una programmazione a lungo termine, per sviluppare un rapporto sempre piu’ stretto con l’Università, il Politecnico e le altre aziende operanti nel distretto dell’aerospazio.
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Ora da Torino si guarda alla Luna e a Marte?
E’ notizia di questi giorni la firma di un importante contratto del valore di € 3,5 milioni tra Altec e Asi per la realizzazione di un centro di simulazione e controllo missioni robotiche lunari. Il progetto Moon to Mars prevede non solo riportare l’uomo sulla Luna ma da li muoversi per conquistare Marte utilizzando robot. Il Centro per il controllo missioni lunari che sorgerà presso Altec sorgerà a fianco di quello già operativo del Rocc ( Rover Operation Contro Center) dedicato alle operazioni marziane; in 36 mesi di lavoro costruiremo davvero qualcosa di importante per l’esplorazione spaziale dell’Italia e anche per l’Europa.
Insomma Ing. Grimaldi la città dell’aerospazio sarà a Torino?
Guardi credo che ormai sia un dato di fatto che Asi, Leonardo, Tas, Altec ed altri stiano lavorando per realizzare questo stupendo obiettivo: la città dell’aerospazio a Torino; quando si dice che Torino è la Huston italiana non mi sembra così azzardato. Tutti i soggetti partendo dal Governo con il grande impegno del Ministero delle Imprese e del Made in Italy a cui è stato delegato dalla Presidenza del Consiglio il settore aerospazio, alla Regione Piemonte ed il Comune di Torino sono impegnati per favorire lo sviluppo di questa filiera industriale orgoglio dell’Italia nel mondo.
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Altec quest’anno celebra i suoi primi 20 anni, avete in programma qualcosa di particolare?
Il Consiglio d’amministrazione della società in un momento così significativo per la nostra azienda, per l’investimento fatto e per la responsabilità affidataci di realizzare presso di noi il Centro Controllo missioni robotiche lunari, ha deciso di programmare una serie di momenti non solo celebrativi dei 20 anni, ma utili a far conoscere le nostre capacità tecnologiche e formative, coinvolgendo auspicabilmente le Istituzioni, nazionali e locali, l’Università e il mondo della scuola in generale, i grandi players, primi tra tutti gli azionisti, e l’opinione pubblica con tutti gli stakeholder che gravitano attorno al settore. Sarà un anno importante per ALTEC e per tutta la filiera dell’aerospazio italiano.
Buon lavoro allora.
Grazie a lei ad Affaritaliani.it che è sempre attento al nostro mondo.