Anziano picchiato a Porto Cesareo. Si era allontanato con una bimba di 5 anni

Turisti e bagnini si sono messi sulle loro tracce e una volta avvistati hanno aggredito il 70enne. Si è poi scoperto che l'uomo è affetto da problemi psichici

Cronache
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Bimba sparita in spiaggia, aggredito un 70enne con problemi mentali

Panico in spiaggia a Porto Cesareo in provincia di Lecce. Una donna grida per la scomparsa della figlia, una bimba di 5 anni. Immediatamente scattano le ricerche, si attivano turisti, conoscenti e bagnini. La piccola viene ritrovata con un 70enne, affetto da problemi psichici che si era allontanato con lei mentre passeggiavano sul bagnasciuga, con l'anziano che teneva per mano la piccola. Quando i bagnanti li hanno trovati l'uomo si è qualificato come il nonno. Da lì è scattata la reazione inferocita dei turisti e l'uomo è stato aggredito a calci e pugni lasciato ferito sull'arenile. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti, cui i genitori della piccola, giunti nel Salento dal Piemonte, non hanno sporto denuncia, l'anziano stava passeggiando su un tratto di spiaggia libera e si è avvicinato alla bimba, vedendo in lei quasi una nipotina, ma senza nessuna intenzione violenta o minacciosa. Poche parole, un sorriso, due passi. L'avvicinamento dell'uomo alla bambina, mentre i genitori erano poco distanti, è stato però male interpretato da alcuni bagnanti che si sono letteralmente buttati sull'uomo colpendolo. Una degenerazione dell'apprensione dei primi minuti che ha sconvolto l'intera comunità, dove il settantenne è conosciuto e ben voluto. Sconvolti anche la mamma e il papà della bambina che, consci delle buone intenzioni dell'anziano, non hanno inteso sporgere denuncia.