Ascoli, il padre delle ragazze picchiate dal buttafuori chiede giustizia

Ad una ragazza è stata spezzata la mandibola, la sua amica è stata schiaffeggiata. Entrambe sono finite in ospedale

Cronache
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Picchiate violentemente da un bodyguard, la sventura di due ragazze a San Benedetto. Ora il padre vuole giustizia

Nella notte tra domenica e lunedì tre ragazze, due sorelle e una loro amica erano in una nota discoteca di San Benedetto. Mentre ballavano un cliente sulla cinquantina avrebbe palpeggiato una di loro. Spaventate le tre ragazze sono fuggite verso la toilette quando hanno incrociato uno degli addetti alla sicurezza, a cui hanno chiesto aiuto. 

Il bodyguard però, stava conversando con una donna e non ha prestato loro attenzione. Una delle due ragazze ha insistito e probabilmente questo ha infastidito il buttafuori che ha reagito violentemente: l'uomo avrebbe afferrato e spezzato l’osso Mastoideo ad una ragazza e schiaffeggiato la sua amica. Entrambe sono finite all’ospedale di San Benedetto. La giovane con la mandibola rotta è ricoverata con una prognosi che potrebbe essere superiore ai 30 giorni e non sentirebbe , l’amica è stata visitata e medicata al Pronto soccorso per le conseguenze della stretta a un braccio e il ceffone al volto.

Adesso il padre delle due sorelle chiede giustizia: "A noi genitori delle ragazze picchiate e ferite dal buttafuori della discoteca non interessa l’eventuale chiusura del locale. Ci preoccupa la mancanza di sicurezza". Gli investigatori della polizia hanno già visionato le telecamere di videosorveglianza dalle quali sarebbero emerse molte conferme su quanto raccontato dalle vittime della violenza.