Trentino, torna la paura dell'orso: turista ferito a braccia e gambe
Un turista straniero stava passeggiando nella località di Dro quando è stato aggredito da un plantigrado. Trasportato in ospedale in elisoccorso
Orso attacca l'uomo in Trentino: è un turista straniero che ha riportato danni agli arti. Si trova, attualmente, in ospedale
Stava correndo in località Naroncolo, nel comune di Dro, in Trentino, quando è stato attaccato da un orso. È quello che è successo a un turista francesce di 43 anni questa mattina, martedì 16 luglio. L'uomo ha riportato ferite agli arti e, soccorso dal personale sanitario, è stato poi trasportato in elisoccorso all'ospedale Santa Chiara di Trento. La forestale sta svolgendo accertamenti e rilievi per identificare il plantigrado e per ricostruire la dinamica dell'incidente.
Il caso di Andrea Papi e l'orsa JJ4
Non è il primo caso di un orso che attacca l'uomo in Trentino. L'episodio di cronaca più recente risale alla primavera scorsa quando Andrea Papi, runner di 26 anni, è stato ucciso dall'orsa JJ4. Era la prima volta da 1999, anno in cui i plantigradi sono stati reintegrati nella regione, che un esemplare attaccava l'uomo. La famiglia del ragazzo ha sempre chiesto giustizia che equivaleva all'abbattimento dell'animale. Era d'accordo con questa soluzione anche Maurizio Fugatti, il presidente della Regione Trentino-Alto Adige. Contrari, invece, veterinari e animalisti. Le polemiche tra chi voleva salvare gli orsi e che lo voleva uccidere sono state lunghe.
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Alla fine JJ4 non è stata abbattuta: dopo un tavolo tecnico, svariati ricorsi al Tar, l'intervento del Consiglio di Stato e del Tribunale, l'ora dovrebbe essere trasferita o in un parco in Romania o in Germania. Altri orsi, però, sono stati uccisi per mano dei residenti perché impauriti dalla loro presenza, come MJ5 e F36. Cosa che da marzo 2024 si può fare in Trentino. È, infatti, stata approvata la legge che prevede l'abbattimento di 8 orsi pericolosi all'anno nella regione per i prossimi tre anni.