Attacco hacker alla Siae, pubblicati nel dark web altri 1.95 gb degli artisti
Chiesto il riscatto agli artisti via sms, 10 mila euro in bitcoin
Attacco hacker al sito della Siae, pubblicati nel dark web altri 1.95 gigabyte di dati sensibili degli artisti
A distanza di due giorni dall' attacco ai database della Siae gli hacker pubblicano altri dati nel dark web. Si tratta di circa 1.95 gigabyte di documenti, carte di identità, codici fiscali, contatti e informazioni bancarie, appartententi agli artisti iscritti alla società che tutela i diritti d'autore. Questa volta il rilascio di dati è molto più corposo rispetto al precedente di mercoledì, giorno in cui si è venuto a conoscenza dell’attacco. Da quanto si apprende, i file caricati nel dark web sono circa 5.200.
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Gli hacker chiedono il riscatto agli artisti
Si apprende che gli hacker hanno inoltre contattato alcuni artisti chiedendo loro un riscatto da 10 mila euro in bitcoin. Nelle scorse ore sono stati inviati alcuni sms con un testo in cui gli attaccanti malevoli si rivolgono direttamente agli artisti di cui hanno ottenuto i dati personali, è evidentemente i contatti: “Benvenuto nel dark web”, recita il messaggio, “abbiamo tutto le tue informazioni personali e bancarie, se non vuoi che venga tutto reso pubblico paga 10 mila euro in bitcoin a questo indirizzo”. Al momento non è chiaro quante richieste siano state fatte.