Avellino, sentenza storica del tribunale: Sarah cambia genere ma non sesso
Una giovane potrà diventare donna all’anagrafe senza operazione chirurgica
Sentenza storica ad Avellino: Sarah può cambiare genere anche se non ancora operata
La Stampa racconta oggi la storia di Sarah, una giovane di Avellino. "Una sentenza del Tribunale di Avellino ha accolto la richiesta di riconoscimento del cambio di sesso anagrafico anche senza intervento chirurgico. E ha ordinato al Comune di «effettuare la rettificazione di attribuzione del sesso nel relativo registro da maschile in femminile»", scrive la Stampa che spiega: "I giudici hanno accolto la tesi presentata dallo studio legale De Stefano & Iacobacci, ritenendo di dare la priorità al rispetto del diritto alla salute, «garantito dall’equilibrio psico-fisico derivante dal riconoscimento del genere percepito»".
La giovane Sarah è stata anche intervistata da La Stampa: "Non credo sia una storia così diversa da tante altre. Sin da piccolina avevo le idee chiare. Ero una bambina anche se il corpo diceva altro, e lo stesso, purtroppo, facevano tutti", dice Sarah. «Quando avevo 7-8 anni mi portarono dallo psicologo.Disse che era una fase. Poi i miei genitori l’hanno capito, molti altri invece no". E aggiunge: "Una ragazza transessuale deve fare i conti anche con lo specchio. Si vede sempre sbagliata. Vive in un vortice di depressione costante. Conosco tante persone che non hanno retto e si sono rifugiate nella droga o nella prostituzione. Io ho resistito e combattuto".