La filosofa Di Cesare nella bufera: prima ricorda la brigatista poi cancella
Barbara Balzerani, ex membro delle Br che ha partecipato al sequestro di Aldo Moro, è morta ieri a Roma
Donzelli attacca la filosofa Donatella di Cesare per il suo post sui social, poi cancellato, in ricordo dell'ex brigatista Barbara Balzerani
Giovanni Donzelli chiede spiegazioni su un post di cui sarebbe autrice la filosofa Donatella Di Cesare in ricordo di Barbara Balzerani. "Ma davvero Donatella Di Cesare ha fatto questo post (poi cancellato per vigliaccheria) per ricordare la terrorista rossa che con le Br rapì Moro e senza mai pentirsi rivendicò l'omicidio di Lando Conti?", chiede sui social il responsabile organizzativo Di FdI. "Non sono queste le idee che non si cancellano da insegnare alla Sapienza", aggiunge.
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Donzelli diffonde quindi uno screenshot in cui su un profilo con lo stesso indirizzo della saggista compare il testo dedicato a Balzerani: "La tua rivoluzione e' stata anche la mia, le vie diverse non cancellano le idee, con malinconia un addio alla compagna Luna".
"Destano stupore le parole pubblicate sui social, e poi cancellate, con cui la saggista e docente dell'università La Sapienza Di Roma Donatella Di Cesare ha ricordato la brigatista rossa mai pentita Barbara Balzerani. E' necessaria una profonda riflessione sulla pericolosità di dare risonanza, nelle università e nelle televisioni, a nostalgici di un tempo oscuro, in cui si affermavano le idee malsane e rivoluzionarie a colpi di mitra, con le bombe e coi sequestri di persona finiti in tragedia". Lo afferma Tommaso Foti, capogruppo FdI alla Camera. "Tutta la politica, oltre ai vertici de La Sapienza, prenda le dovute distanze dai nostalgici dell'odio e del terrorismo", conclude.