Bankitalia, da Presta operazioni "anomale" dopo l'indagine della Finanza

"Nella segnalazione la riapertura di un conto e il passaggio della società"

Cronache
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"Quando ha saputo di essere indagato per i soldi versati a Matteo Renzi, il manager Lucio Presta ha trasferito le quote della sua società «Arcobaleno Tre» a una commercialista che ha movimentato un conto «dormiente» dal 2017". Lo scrive Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera, citando una nota dell’Unità antiriciclaggio di Bankitalia in una segnalazione di operazione sospetta che è già stata trasmessa alla Guardia di Finanza.

"La relazione, datata 25 agosto 2021, mette in luce tuti i passaggi di soldi «anomali», ma soprattutto sottolinea la coincidenza con l’inchiesta della procura di Roma che contesta allo stesso Presta, al figlio Niccolò e al senatore di Italia Viva il reato di finanziamento illecito", scrive il Corriere, che sottolinea come il sospetto "è che i 700 mila euro versati a Renzi per la realizzazione del documentario Firenze secondo me non fossero giustificati dalle prestazione professionale ma servissero per elargire i soldi necessari ad acquistare la villa dove lo stesso Renzi ora vive con la famiglia". Renzi ha sempre negato qualsiasi accusa: "È tutto tracciato, non temo niente e nessuno".