I clan su Decaro: "Quello non dà niente". Accuse infondate, i pm lo archiviano

In un'altra intercettazione era emerso che due esponenti del clan Parisi dicevano: "Decaro non dà niente. Quegli altri danno un sacco di soldi"

Di Redazione Cronache
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Antonio Decaro
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Bari, infondate le frasi di un pentito su accordi con il sindaco Decaro

Non sono stati raccolti riscontri sulle dichiarazioni di un pentito che aveva detto di avere avuto un incontro alla presenza anche del sindaco di Bari, Antonio Decaro, e di avere assicurato il suo appoggio elettorale in cambio di posti di lavoro.

I magistrati che indagavano sulla vicenda, che farebbe riferimento a fatti risalenti ad almeno 14 anni fa, hanno quindi chiesto l'archiviazione del procedimento. Archiviazione che è stata disposta dal gip a ottobre.

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L'intercettazione: "Decaro non dà niente, quegli altri danno un sacco di soldi"

In un'altra intercettazione nell'ambito dell'inchiesta "codice interno" che ha portato nei giorni scorsi a 130 arresti svelando casi di voto di scambio politico mafioso, era emerso che due esponenti del clan Parisi, parlando tra loro, dicevano: "Decaro non dà niente. Quegli altri danno un sacco di soldi". I due avrebbero contribuito alla elezione della consigliera Maria Carmen Lorusso al Comune di Bari, con lo schieramento del centrodestra nel 2019. Lorusso e suo marito Giacomo Olivieri, ex consigliere regionale sono tra le 130 persone arrestate e sono accusati di voto di scambio politico-mafioso perché si sarebbero procurati voti dai clan. Le indagini hanno anche accertato infiltrazioni mafiose nell'azienda di trasporto pubblico Amtab, che è stata quindi messa sotto amministrazione giudiziaria.