Barletta, barista ucciso nel suo locale: fermato il presunto assassino
La persona sottoposta a fermo è accusata di omicidio volontario, porto abusivo di arma da fuoco e violazione della sorveglianza speciale
Omicidio Barletta, disposto il fermo per il presunto assassino
E' stato emesso dalla procura di Trani il decreto di fermo a carico del presunto responsabile dell'omicidio avvenuto ieri sera a Barletta (Ba). L'uomo e' stato identificato grazie alle immagini di videosorveglianza del bar "Morrison Revolution", dov'e' avvenuto l'agguato: e' qui che ha perso la vita il titolare, il 43enne Giuseppe Tupputi, colpito da uno dei tre proiettili esplosi dal suo aggressore.
La persona sottoposta a fermo è accusata di omicidio volontario, porto abusivo di arma da fuoco e violazione della sorveglianza speciale. Durante le indagini e' emerso che l'uomo ieri sera non si e' presentato al commissariato entro l'orario stabilito, ma in ritardo e accompagnato dal suo legale di fiducia. Per quanto riguarda il movente, gli inquirenti al momento sembrano escludere l'ipotesi della rapina finita male mentre appare piu' concreta quella di una violenta lite finita in tragedia.
Nel frattempo il prefetto della Barletta-Andria-Trani, Maurizio Valiante, ha convocato per oggi pomeriggio una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, estesa alla partecipazione del commissario straordinario del comune di Barletta, per rafforzare i servizi di pubblica sicurezza a Barletta e in provincia.