Big Ballerina e la fidanzata di Meyer: il caso alla Scala di Milano
Il sovrintendente Meyer concede grande rilievo all'installazione frutto della partnership con A2A. Dove la compagna Olkhovaia cura dei podcast
Big Ballerina e la fidanzata di Meyer: il caso alla Scala di Milano
Dagospia graffia il sovrintendente della Scala di Milano Dominique Meyer. Il motivo? Il rilievo dato all'opera dell'artista Angelo Bonello "Big Ballerina". Una imponente installazione di light art che illumina la facciata del Piermarini, frutto della collaborazione tra la Scala e A2A, fondatore sostenitore del Teatro. Per fare spazio all'installazione, annota Dago, inizialmente Meyer aveva addirittura scelto di far rimuovere le bandiere dell'Italia e dell'Europa, che hanno poi trovato temporaneamente posto sul retro dell'edificio: "Immaginatevi se un sovrintendente italiano facesse togliere le bandiere di Francia e Europa all'Operà di Parigi", è il commento della testata online.
Big Ballerina e la fidanzata di Meyer: la teoria di Dagospia
Dagospia tenta anche di individuare un file rouge per il rilievo concesso all'installazione: "Mentre il sovrintendente Dominique Meyer concede la sacra terrazza della Scala ad A2A, Anna Olkhovaia, sedicente esperta di danza, che compare ormai in pianta stabile come mimo, coreografa ed altro ancora sulle locandine della Scala, cura una serie di podcast sulla danza e il teatro proprio per A2A. E chi è Anna Olkhovaia: la fidanzata di Dominique Meyer!"