Birra Ichnusa, l'ex sindaca di Assemini: "I fluoruri uccidono ma gli enti regionali non segnalano pericoli"

Sabrina Licheri: "Mi sono dimessa. Qui conosciamo tutti la situazione ma nessun ente o agenzia ha mai segnalato pericoli"

Cronache
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Birra Ichnusa e quella grave malattia che colpisce denti e ossa

La vicenda della birra Ichnusa, una vera e propria icona per la Sardegna, continua a far discutere. Il film "Chemical Bros" ha fatto emergere un grave problema tenuto fin qui nascosto. Il rischio di contrarre una malattia chiamata "fluorosi" a causa della sospetta contaminazione dell'acqua del lago di Assemini, fonte essenziale per produrre la birra. La malattia - si legge sul Fatto Quotidiano - causa danni ai denti e alle ossa. Il film denuncia i danni ambientali nella zona industriale di Macchiareddu, nel Cagliaritano, dalla impianti Fluorsid, l’azienda produttrice di fluoroderivati inorganici più grande al mondo. Un disastro ambientale certificato da un’inchiesta della Procura di Cagliari che nel 2019 si concluse con 11 patteggiamenti per altrettanti manager e fornitori della società.

Per la multinazionale olandese Heineken, proprietaria del marchio Ichnusa, - prosegue il Fatto - l’acqua usata nel ciclo produttivo arriva da pozzi privati che non avrebbero subito alcun danno dagli allora sversamenti illegali di Fluorsid. Ad aumentare l’incertezza e i timori della comunità sarda, come denuncia il film, il fatto che non ancora oggi non sia possibile conoscere i valori degli inquinanti né dei pozzi dello s tabilimento Ichnusa né delle acque confinanti, perché sia l’Agenzia regionale per l’ambiente della Sardegna (Arpas) sia Asl avrebbero negato l’accesso ai dati. L'ex sindaca di Assemini, Sabrina Licheri,  lancia un serio allarme: "Mi sono dimessa Qui conosciamo tutti la situazione ma nessun ente o agenzia ha mai segnalato pericoli".