Buoni fruttiferi postali, rimborso interessi deve essere integrale: sentenza
Codacons: "Oltre 2400 decisioni favorevoli dell'arbitrato bancario finanziario, l'associazione è disponibile a tutelare gli interessi di tutti i risparmiatori"
Quella del corretto calcolo degli interessi sui buoni postali fruttiferi rimane una delle questioni giuridiche maggiormente discusse
"Sul punto si contano almeno 2.400 decisioni favorevoli ai risparmiatori emesse dall'Arbitro Bancario Finanziario, sulla scia della Decisione del Collegio di Coordinamento, la n. 6142 del 2020, che aveva accolto in toto le ragioni dei risparmiatori - afferma il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli - purtroppo praticamente tutte queste decisioni sono ad oggi rimaste inadempiute dall'intermediario.
Si tratta di una questione di diritto di enorme importanza, in quanto il consumatore si è trovato in mano un buono postale fruttifero con la specifica indicazione dei tassi di interesse (in molti casi mediante applicazione di un timbro), che ha però fatto rimanere invariati gli interessi tra il ventesimo ed il trentesimo anno del buono. Nonostante ciò l'intermediario ritiene di non dover corrispondere al consumatore quanto indicato, ma la minor somma risultante dai Decreti Ministeriali emessi in corso di vigenza del buono."
Per questo motivo Codacons tutelerà le ragioni di tutti i consumatori che ne fanno richiesta.