Carabinieri nella bufera a Modena, prima dell'arresto lo riempiono di pugni

Un passante riprende tutto col telefono e diffonde il video. Doveva essere un normale controllo, ma è diventato un caso nazionale. Le immagini choc

Di Redazione Cronache
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Modena, il pestaggio di un fermato da parte dei carabinieri prima dell'arresto. Video

Bruttissimo episodio di violenza a Modena, un sospettato subisce un controllo da parte dei carabinieri, ma ben presto la situazione degenera e tra il fermato e gli agenti finisce in rissa. Il soggetto, ieri poco prima delle 10 in pieno centro, sarebbe finito nel mirino dei militari per "atteggiamento sospetto", da qui il controllo dei documenti di questo giovane di colore, seduto sulla panchina in attesa del bus che lo avrebbe portato a lavoro. Il giovane - stando alla ricostruzione de La Gazzetta di Modena - avrebbe detto di non averli in quel momento, ma che avrebbe chiamato un amico per farseli portare. Aveva con sé solo l’abbonamento del bus. Loro gli hanno detto che allora dovevano portarlo in caserma per fotosegnalarlo, e lui si è spaventato: non capiva perché doveva essere portato via, non avendo fatto nulla. Ha protestato, e ne è nata una colluttazione piuttosto violenta.

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Il ragazzo - prosegue La Gazzetta di Modena - è stato poi colpito con almeno tre pugni alla testa e diversi altri al corpo, da un carabiniere durante l’intervento di contenimento legato alla sua resistenza a salire in auto per essere portato in caserma. A quel punto si è proceduto con l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. L’uomo è risultato anche incensurato e ha riferito al giudice di essere stato picchiato senza ragione. Il giudice non ha ravvisato alcuna pericolosità sociale nell'uomo e lo ha rimesso in libertà senza alcuna misura cautelare. Il processo è stato quindi rinviato al 18 aprile. Un passante ha ripreso tutto col telefono, e il video è diventa virale sui social. I militari coinvolti sono stati destinati temporaneamente ad altri incarichi.