Catania, donna uccisa a coltellate. Fermato il figlio di 15 anni

Il delitto sarebbe avvenuto al culmine di una lite. La procura dei minori ha disposto il fermo con l’accusa di omicidio

Una foto tratta dal profilo Facebook di Valentina Giunta
Cronache
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Svolta nelle indagini sull'omicidio della donna uccisa a coltellate nella sua casa a Catania: fermato il figlio 15enne

Valentina Giunta, 32 anni, è stata uccisa nella sua abitazione nella zona del Castello Ursino a Catania. Sul posto è intervenuto il personale del 118, ma la donna è deceduta poco dopo. I poliziotti hanno trovato la donna a terra nella stanza da letto con ferite di arma da taglio in più parti del corpo, in particolare sul collo e sulla schiena. 

Nella mattina di oggi, mercoledì 27 luglio, gli agenti della Squadra mobile di Catania hanno fermato per omicidio il figlio 15enne della vittima. Secondo quanto emerso madre e figlio non andavano molto d'accordo nell'ultimo periodo. Il 15enne avrebbe accoltellato la madre al culmine di una lite.

La donna aveva due figli, l’altro minorenne non era in casa quando il fratello avrebbe commesso il delitto. Il compagno della vittima invece è da tempo rinchiuso in un carcere siciliano.

Su Facebook le amiche della vittima scrivono «sei stata sfortunata voglio solo dirti che ti voglio tanto bene e che spero che adesso abbia trovato la pace che ti mancava da troppo tempo», «abbiamo tutti i cuori spezzati, troverai in cielo la pace che su questa terra ti hanno rubato» e «non ci sono parole adesso sei un angelo finalmente felice».