Chi è Federico Cafiero De Raho, capo Antimafia ai tempi del "dossieraggio"
Ritratto del deputato pentastellato, ex magistrato a capo della Direzione Nazionale Antimafia
Federico Cafiero De Raho
Chi è Federico Cafiero De Raho, il capo Antimafia ai tempi del dossieraggio
"È un mio diritto da parlamentare esserci". Si è espresso così ieri, con queste poche parole il Vicepresidente della Commissione Antimafia Federico Cafiero de Raho, arrivando a Palazzo San Macuto per l'audizione in Commissione del Procuratore Nazionale Giovanni Melillo. Una presenza, la sua, contestata e “scoraggiata”, tra gli altri, dall’altro vicepresidente della Commissione, Mauro D'Attis, che aveva chiesto assieme ad altri colleghi che de Raho si astenesse dal presenziare all'audizione di Melillo perchè "all'epoca dei fatti era alla Procura nazionale antimafia".
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E in effetti Federico Cafiero De Raho pare essere proprio l’uomo del momento, legato a doppio filo con Pasquale Striano, il luogotenente della Guardia di Finanza accusato insieme al Procuratore Antonio Laudati nell’inchiesta di Perugia. Classe 1952, napoletano, De Raho si laurea in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, ed entra in magistratura nel 1977, dove ricopre la carica di pubblico ministero a Milano e dal 1984 a Napoli. Nel corso della sua attività al servizio della giustizia, porta avanti numerosi processi ed indagini giudiziarie contro la camorra, in particolare contro il clan dei Casalesi, facendo catturare numerosi latitanti e coordinando un pool di magistrati che indaga sulle cosche del casertano; negli anni '90 e 2000 fa parte della squadra coordina le indagini contro il clan camorristico dei Casalesi, attività investigativa poi sfociata nel famoso Processo Spartacus.
Dal 2006 è procuratore aggiunto di Napoli fino al 13 marzo 2013, quando il plenum del CSM lo nomina nuovo procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, dedicandosi alla 'Ndrangheta. Lo “scatto” di carriera lo ha l'8 novembre 2017, quando il plenum del CSM lo nomina nuovo Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo. Lascia il ruolo nel febbraio 2022, in seguito al suo pensionamento come magistrato.
Chi è Federico Cafiero De Raho: la carriera politica
È in questo momento che inizia la sua ascesa politica: alle elezioni politiche del 2022 viene candidato alla Camera dei deputati come capolista del Movimento 5 Stelle nel collegio plurinominale Emilia-Romagna - 03, su scelta personale del presidente del M5S Giuseppe Conte, risultando eletto. Diviene poi Vicepresidente sia della Commissione Giustizia che della Commissione Antimafia.
Chi è Federico Cafiero De Raho: la vita privata
L'ex magistrato più discusso del momento, si sposa in seconde nozze con Paola Piccirillo, anche lei magistrato, incontrata nel 1997 quando Piccirillo era assegnata al tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Insieme hanno avuto quattro figli: Olga, che ha ereditato il nome della nonna paterna Olga Petti; Margot; Francesco; e Giovanbattista.
Chi è Federico Cafiero De Raho: le onoreficenze
Federico Cafiero De Raho il 4 maggio 2013 riceve il premio Gerbera Gialla per la giustizia, consegnatogli a Reggio Calabria dall'associazione antimafia. Il 30 settembre 2015 riceve la Stella al Merito Sociale, in occasione del 7° International Commitment Award, conferita dal Presidente dell'organizzazione Non-profit Cultura&Solidarietà, Francesco Vivacqua, al Teatro dal Verme di Milano.