Concerto abusivo di Medy Cartier finisce in rissa. Coltelli e bottiglie rotte

A Bologna scoppiano violenti tafferugli, coinvolti 300 ragazzini. Il cantante trap si scusa: "Mi dispiace per i disordini"

Di Redazione Cronache
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Medy Cartier, il concerto non autorizzato e la rissa tra 300 ragazzini. Ecco cosa è successo 

Doveva essere un concerto a sorpresa ma è finito con una maxi rissa tra ragazzini. Ad esibirsi presso il grande centro commerciale Shopville di Casalecchio di Reno c'era il trapper Medy Cartier. Ma per motivi ancora tutti da definire, poco prima del suo arrivo sul palco, la situazione è degenerata. Tra i ragazzini presenti - si legge su Il Giornale - sono spuntati coltelli e bottiglie rotte e sono state coinvolte nei tafferugli circa 300 persone. Il brutto episodio si è verificato nel corso del pomeriggio sabato 9 dicembre. Tutto è partito dal concerto del trapper, organizzato in via improvvisata. L'evento ha avuto grande richiamo fra i giovani, e infatti moltissimi si sono presentati sul posto. Il 22enne El Marbouh Ermedhi, in arte Medy Cartier, ha annunciato il suo concerto non autorizzato pubblicando una storia su Instagram e tanto è bastato per far accorrere sul luogo dell'appuntamento centinaia di ragazzini.

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Purtroppo il concerto si è trasformato presto in altro, sfociando nella violenza. Esagitati dalla situazione, molti dei ragazzi presenti all'esibizione hanno perso il controllo e - prosegue Il Giornale - hanno cominciato ad attaccarsi fra loro per svariate ragioni. In breve si è generata una violenta rissa, dove sono stati utilizzati anche dei coltelli. "Davanti ai miei occhi ho visto solo felicità. Mi dispiace che si siano creati dei disordini prima che arrivassi per colpa di poche persone che non sanno divertirsi ma mi dispiace ancora di più che ci siano persone che pur di fare hype o un contenuto virale su Tik Tok siano disposte a tutto. A far male al prossimo e a parlare di cose mai successe", ha dichiarato il 22enne all'Ansa.