Confindustria Puglia, minacce al presidente: bomba contro azienda di farmaci

Acquisite le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona

Sergio Fontana (presidente Confindustria Puglia)
Cronache
Condividi su:

Canosa, bomba carta contro l'azienda del presidente Confindustria Puglia. Indaga la Mobile, acquisiti i video di sorveglianza. Fontana ascoltato a breve

Sono in corso indagini da parte della squadra mobile della questura di Barletta - Andria - Trani su quanto accaduto nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio scorso a Canosa di Puglia dove ignoti hanno piazzato una bomba carta davanti a uno degli ingressi del centro ricerche della Farmalabor, azienda farmaceutica di Sergio Fontana, presidente di Confindustria Puglia.

L'imprenditore sarà ascoltato dagli inquirenti. Nessuna pista è al momento esclusa compresa quella che possa essersi trattato di una bravata di fine anno. Gli agenti della scientifica hanno effettuato i rilievi del caso e sono state acquisite le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona.

Nei frame si vede una persona incappucciata e col volto coperto avvinarsi all'ingresso, lasciare qualcosa e allontanarsi: dopo qualche istante l'esplosione. La procura di Trani ha aperto un fascicolo di inchiesta. Si procede per danneggiamento aggravato ma l'ipotesi di reato potrebbe cambiare nelle prossime ore. 

Bari, bomba carta davanti alla Farmalabor di Canosa: solidarietà dal consiglio regionale della Puglia

"Il Consiglio regionale della Puglia tutto è vicino al Presidente Fontana". Lo ha espresso oggi il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, con riferimento alla bomba carta fatta esplodere la notte di Capodanno, davanti alla sede della Farmalabor di Canosa (Bat) di Sergio Fontana. Danneggiata una vetrata di accesso ai laboratori di ricerca. "L'attentato è deplorevole e segno di grande vigliaccheria. A chi cammina ogni giorno a testa alta e s'impegna per difendere la propria comunità e i suoi valori non fanno paura queste violenze, al contrario, convincono ad andare avanti con ancora più determinazione. E questo è il nostro augurio, di continuare le sue battaglie con immutato entusiasmo, con la certezza che saremo sempre al suo fianco e che le forze dell'ordine e la magistratura faranno al meglio il proprio dovere", conclude Capone.