Consiglio di Stato contro Ryanair: nessun extra costo per gli accompagnatori di minori e disabili

Confermata la posizione di Enac, contraria da sempre alla tariffa aggiuntiva. Il presidente Di Palma: "Il diritto alla mobilità deve essere garantito a tutti, nessuno escluso"

di redazione cronache
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No ai costi aggiuntivi per chi accompagna minori e disabili in un viaggio aereo

Sugli aerei, non ci saranno costi aggiuntivi sui posti degli accompagnatori di minori e disabili. Lo ha stabilito oggi, lunedì 26 agosto, il Consiglio di Stato che ha dato ragione a Enac, ovvero l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, da sempre contaria alla proposta delle compagnie aeree. Chiedevano dei costi extra per questa "categoria" di persone: chi accompagnava minori e disabili in un viaggio aereo poteva sedersi di fianco a loro solo pagando una quota maggioritaria. 

Per ragioni di "safety del nostro provvedimento che tutela il diritto alla mobilità di minori e delle categorie più fragili", afferma il Presidente di Enac, Pierluigi Di Palma, la richiesta di costi extra da parte delle compagnie aeree per la prenotazione del posto contiguo agli accompagnatori di minori di 12 anni e dei disabili, è stata interdetta perché ritenuto pratica commerciale. Il Consiglio di Stato ha confermato la decisione.

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La proposta di Ryanair e la bocciatura del Consiglio di Stato

Tutto è iniziato nel novembre del 2022, quando la compagnia aerea low cost Ryanair aveva presentato ricorso a una sentenza avversa del Tar del Lazio. Ryanair sosteneva che non c'era alcun obbligo in base a cui la vicinanza tra accompagnatore e accompagnato dovesse essere gratuita. Gli aspetti tariffari sarebbero rimessi alla libera scelta imprenditoriale dei vettori aerei seguendo la normativa europea del settore. 

Ma il Consiglio di Stato non ci sta. Ha respito l'appello di Ryanair appoggiando la tesi portata avanti da sempre da Enac. Nella sentenza del Consiglio è spiegato come la necessità della contiguità tra minore e accompagnatore sia connessa all'obbligo di safety, il cui assolvimento grava sul vettore aereo e non può essere condizionato al pagamento di alcun supplemento.

Il presidente di Enac ha dichiarato: "Accogliamo con soddisfazione la pronuncia del Consiglio di Stato che conferma un provvedimento fortemente voluto da me e dal Direttore generale Alessio Quaranta nel luglio 2021, con cui abbiamo imposto alle compagnie aeree l'assegnazione gratuita dei posti a sedere a minori e a persone a mobilità ridotto vicino ai loro genitori e/o accompagnatori". Ha concluso: "Il diritto alla mobilità deve essere garantito a tutti, nessuno escluso".

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