Coppia di insospettabili e i milioni nelle vigne del Brut. Caccia alla mappa

La Franciacorta è l’epicentro della mega truffa al fisco. Trovati i primi dieci milioni ma il malloppo è molto più consistente. Soldi anche nel tagliaerba

Cronache
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Franciacorta, la gran parte del bottino è ancora nascosta sottoterra

Il caso dei 10 mln di euro trovati un po' per caso sottoterra nei vigneti del Brut in Franciacorta, più passano i giorni e più si gonfia. Come i terreni sotto i quali l'insospettabile coppia, con l’aiuto del figlio, della sorella di lei, e di chissà chi altro, - si legge su Repubblica - ha nascosto decine di milioni di euro. Gli inquirenti li hanno trovati un po' ovunque, nella pancia del giardino, negli appezzamenti intorno ma anche nei sottotetti e dentro al tagliaerba e persino nei vasi di coccio. Una montagna di soldi il cui odore si è mischiato con le radici delle piante, tanti ulivi, alcuni giovani, piantati nel prato all’inglese della villetta gonfia di banconote. Soldi provenienti da “cartiere” e “lavanderie”, secondo la Guardia di finanza.

Le ruspe - prosegue Repubblica - si mettono in azione il 9 settembre. Eccoli: quattro, otto, dieci milioni. Duecentomila euro saltano fuori da una legnaia, altri da un tagliaerba. Ma la gran parte del bottino è occultato sotto metri di terra. Con quale abilità la coppia infila i soldi nel ventre del giardino? Un pozzetto, i secchi. Dentro, i pacchi di soldi avvolti da nastro adesivo. I panetti contenevano banconote da 20, 50, 100 euro. «L’ordine era solo apparentemente sparso — spiega un investigatore — In realtà c’era una mappa». La Franciacorta è l’epicentro della mega truffa al fisco. Trovati i primi dieci milioni ma il malloppo è molto più consistente. E si scatena la caccia al bottino.