Corruzione, 11 arresti nel piacentino: in manette sindaci e imprenditori

Nel blitz dei carabinieri del comando provinciale di Piacenza sono stati coinvolti sindaci, funzionari e imprenditori.

Cronache
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Piacenza, 11 arresti per corruzione e truffa

I carabinieri del comando provinciale di Piacenza hanno eseguito misure cautelari, su disposizione del gip, nei confronti di 37 indagati, tra cui imprenditori edili, sindaci e funzionari tecnici degli enti locali dell'Alta Val Trebbia e del capoluogo.

Un sistema di corruzione che ha portato a 11 arresti (4 in carcere e 7 ai domiciliari) e un divieto di dimora. Le misure misure cautelari sono state eseguite nelle provincie di Piacenza, Alessandria, Lodi e Pavia da circa 300 militari.

Sono contestati i reati di associazione a delinquere, concussione, corruzione, abuso d'ufficio, traffico di influenze illecite, turbata libertà degli incanti e della libertà del procedimento di scelta del contraente, frode nelle pubbliche forniture, falso materiale e ideologico commesso dal pubblico ufficiale, truffa e voto di scambio.

 

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