Detenuto evade dal carcere di Nuoro: 2 arresti, anche un agente penitenziario

I due complici avevano messo in piedi un mercato sommerso di telefoni cellulari che circolavano tra i detenuti del carcere di Badu ‘e Carros

Di Redazione Cronache
Cronache

Evasione dal carcere di Nuoro, le indagini erano partite la scorsa estate

Due persone arrestate stamattina a Nuoro per corruzione e introduzione di cellulari nel penitenziario di Badu ‘e Carros. Si tratta di Salvatore Deledda, 38enne originario di Siniscola,assistente capo, e Carmela Mele, 45 anni, sorella di un detenuto napoletano che sta scontando la sua pena in regime di massima sicurezza.

Le indagini, partite verso la fine dell’estate 2022, sono state coordinate dalla procuratrice della Repubblica Patrizia Castaldini e sono state condotte dalla Squadra mobile della questura di Nuoro. Secondo quanto emerso dall’inchiesta, i due hanno messo in piedi il traffico illecito a scopo puramente economico. Il sistema funzionava così: Mele spediva i pacchi con all’interno i dispositivi e li faceva recapitare a indirizzi concordati. Poi, grazie alla complicità dell’agente penitenziario, i pacchi riuscivano ad essere introdotti all’interno delle mura del carcere per poi essere rivenduti clandestinamente.

Lo stessa squadra di investigazione si sta ora occupando anche dell’altra inchiesta a proposito del boss pugliese evaso lo scorso 25 febbraio e ancora latitante.

Tags:
agente penitenziariocarcerecarcere agenticarcere badu ‘e carros