Dossieraggio, altri 800 file a "Il Domani". I numeri degli accessi illeciti continuano ad aumentare
Gli atti della Procura: "Così Striano favorì i cronisti"
Dossieraggio, nuovi accessi abusivi di Striano scoperti. Numeri impressionanti
Sul caso dei presunti dossieraggi che ha coinvolto il tenente dei carabinieri Pasquale Striano, emergono nuovi dettagli. A renderli noti è la Procura di Perugia negli atti forniti al Tribunale del Riesame per chiedere l'arresto del finanziere. Non ci sarebbero solo - riporta Il Giornale - ulteriori 200mila file scoperti dai pm - cioè più del triplo di quelli emersi all'inizio - che sarebbero stati scaricati dai sistemi della Dna e della Guardia di Finanza mentre il tenente era in servizio alla Superprocura di via Giulia, ma molti di più. Tra i destinatari di alcuni di questi ulteriori documenti riservati, almeno per quel che rende noto l'indagine finora, - in base a quanto riporta Il Giornale - ci sarebbero ancora i cronisti del quotidiano "Il Domani".
Leggi anche: Dossieraggio, Nordio: "Scandalo di una gravità inaudita. Toghe coinvolte? Pronto a intervenire"
Striano - stando alle carte e a quanto risulta a Il Giornale -, avrebbe inviato 783 file a tre giornalisti del quotidiano edito da De Benedetti. Gli accessi sarebbero dunque molto più numerosi rispetto ai 146 individuati in prima battuta. Resta ancora da capire quanti degli ulteriori ventimila accessi rilevati dalla Procura ed evidenziati in sede di Riesame, siano classificati come abusivi, cioè estranei alle ragioni di servizio per cui operava Striano, e se nella lista dei bersagli ci siano ci siano altri nomi "sensibili" appartenenti ad ambienti istituzionali e governativi. Infine non è noto se ci siano altri destinatari delle informazioni riservate oltre ai cronisti e ai soggetti, conoscenti e amici, già emersi nelle fasi iniziali dell'inchiesta di Perugia. Le indagini sono ancora in corso e sono coperte da segreto.