Dossieraggio politici e vip, l'inchiesta s'allarga: spiati Fedez, Agnelli e...
Indagati anche tre giornalisti del Domani. Le ricerche sempre alla vigilia di eventi importanti per i nomi "controllati"
Dossieraggio politici e vip, l'inchiesta si allarga: indagati anche tre giornalisti del Domani
Si allarga l'inchiesta della procura di Perugia sul presunto dossieraggio ai danni di politici e vip. Regista dell'operazione di spionaggio un luogotenente della Guardia di Finanza: Pasquale Striano. Il militare, in servizio alla Procura Nazionale Antimafia, è accusato di almeno 800 accessi abusivi alle banche dati tributarie, antiriciclaggio e dell'antimafia con il solo scopo di reperire informazioni. Ma cosa faceva il militare delle informazioni acquisite? Al momento non è stata trovata la pistola fumante: i dossier su personalita' delle istituzioni o politici sono dunque solo un'ipotesi.
Certo è che sono 15 le persone attualmente indagate: il sostituto procuratore della Dna Antonio Laudati, tre giornalisti de "Il Domani" e altre persone che avrebbero sollecitato la richiesta di informazioni. I tre giornalisti indagati, anche se non hanno ricevuto nessun avviso di garanzia, sono Giovanni Tizian, Stefano Vergine e Nello Trocchia, componenti del pool inchieste del quotidiano guidato da Emiliano Fittipaldi che ieri ha firmato un editoriale dal titolo "Un pericoloso attacco alla libertà di stampa" dove sostiene "secondo i pm guidati da Raffaele Cantone realizzare inchieste giornalistiche con l'ausilio di carte vere ottenute da fonti giudiziarie è reato: per le fughe di notizie i giornalisti di Domani rischiano ora fino a cinque anni di carcere".
A far partire le indagini è stato un esposto presentato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto alla procura di Roma a seguito di un articolo pubblicato proprio su "Il Domani" sui compensi ricevuti per le consulenze svolte, in passato, per la societa' Leonardo. La fuga di informazioni non ha riguardato solo il ministro, ma anche altri politici e i pm umbri, competenti per materia, vogliono capire se queste notizie siano state usate solo per fini giornalistici o anche per altre utilità.
Spiati anche Fedez, Ronaldo, Agnelli e Allegri. E tanti politici, sempre in momenti cruciali
E tra gli 'spiati', oltre al ministro Crosetto, ci sarebbero il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, Marina Elvira Calderone, Gilberto Pichetto Fratin e Adolfo Urso insieme a Marta Fascina, parlamentare e compagna di Silvio Berlusconi, gli ex presidenti del Consiglio Giuseppe Conte e Matteo Renzi, i sottosegretari Andrea Delmastro e Giovanbattista Fazzolari, ma anche Fedez, Cristiano Ronaldo, Anrea Agnelli e Massimiliano Allegri.
Come spiega il Corriere della Sera, gli accessi abusivi alle banche dati avvenivano molto spesso "in momenti cruciali perisoggetti coinvolti con ricerche sui membri del futuro governo a due giorni dal giuramento, su candidati alle Politiche e sui governatori". Qualche esempio, raccontato sempre dal Corriere della Sera: "Per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari l’interrogazione risale al 20 ottobre, mentre il 3 novembre tocca al sottosegretario all’Economia Federico Freni, nominato il 31 ottobre; ma su di lui c’era già stato un accesso il 4 ottobre 2021, quando s’era appena insediato nello stesso incarico con il governo Draghi. Doppio controllo, quindi, per nomina e conferma".