Er Polpetta arrestato, botte alla moglie: "Arrivo, ora mi è uscita la bestia"

L'ultras aveva accoltellato in passato un vicequestore a Brescia, ora nuovi guai. Le intercettazioni: "Ti uccido, ti sventro, ti faccio impalare"

Di Redazione Cronache
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Er Polpetta in carcere per maltrattamenti alla moglie. Le chat: "Se mi denunci, come vado dentro ti faccio ammazzare"

Massimiliano D’Alessandro detto Er polpetta é finito ancora una volta nei guai. Nuovo arresto per l'ultras della Roma già noto alle Procure per aver accoltellato un vicequestore a Brescia durante alcuni scontri tra i tifosi e la polizia nel 1994. Ieri è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia. La giudice delle indagini preliminari di Roma - si legge su Il Messaggero - nell’ordinanza di custodia cautelare scrive di continue minacce alla moglie: "Ti uccido, ti sventro, ti faccio impalare dai tuoi figli" è una delle frasi citate. Il vicequestore Giovanni Selmin 30 anni fa fu operato due volte all’addome e si salvò miracolosamente dopo l'aggressione subita. Er Polpetta fu accusato di averlo preso a bastonate.

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Lui - prosegue Il Messaggero - negò e si difese dicendo di essere cardiopatico. Fu condannato a 4 anni. Ma nel suo curriculum criminale ci sono anche rapine a banche ed uffici postali. Negli ultimi anni è entrato ed uscito dal carcere per spaccio di stupefacenti. Quando da recluso ha chiesto alla moglie di portargli "due palle a settimana" da spacciare lei gli ha tirato addosso l’anello nuziale e gli ha annunciato di volersi separare. A quel punto la donna è stata colpita da calci, pugni e schiaffi quotidiani. Poi, dopo il suo addio al tetto coniugale, i messaggi sul telefonino e le email. Sempre di minaccia: "Se mi fai la denuncia ho già avvertito altra gente e come vado dentro te ammazzano", "sto arrivando, mi hai fatto uscire la bestia, tanti auguri a te gioia cara".