Francesco Totti, la figlia Isabel e il giallo della portinaia: indagini in corso per abbandono di minore
La Procura vuole far luce sui 24 minuti trascorsi tra la chiamata di Ilary e l'entrata in casa degli agenti
Francesco Totti, non si placa la bufera che ha investito l'ex capitano giallorosso. Indagini ancora aperte e la Procura che vuole far luce sul mistero della portinaia
Non è ancora chiusa l’inchiesta che vede coinvolto Francesco Totti sul caso di presunto abbandono della figlia minore Isabel. L’ex campione giallorosso, secondo quanto riporta Repubblica, si trovava in una pizzeria a pochi passi da casa quando fu avvisato che la polizia era sotto la sua abitazione. Gli agenti erano intervenuti su segnalazione della ex moglie Ilary Blasi, preoccupata che la loro bambina, di otto anni, fosse rimasta sola in casa. Secondo quanto riporta il quotidiano gli agenti a Vigna Clara hanno aspettato diversi minuti prima di intervenire perché attendevano che arrivasse sul posto una collega donna, per poter interagire meglio con la piccola.
Un giallo alimentato dal fatto che Totti non ha sporto querela per diffamazione e calunnia nei confronti dell'ex moglie. Un modo per non inasprire gli animi in vista della separazione? O forse l'idea che andando ad aggiungere una controdenuncia a quella fatta dall'ex moglie l'iter giudiziario poteva complicarsi? Difficile da stabilirlo, sicuramente la portinaia sarà convocata come persona informata dei fatti la settimana prima di Natale. La sua testimonianza può scagionare Totti o metterlo nei guai: già perché l'abbandono di minori è un reato pesante e i bambini non possono stare senza un adulto neanche cinque minuti.
Totti non era in casa: stava comprando le pizze per mangiarle insieme con la piccola e la nuova compagna. In quel lasso di tempo la Blasi ha fatto una videochiamata a Isabel e la bambina le ha detto che era sola in casa e papà tornava presto. Parole che hanno fatto drizzare i capelli della conduttrice che ha subito chiamato il 112 e il commissariato di Ponte Milvio: sul posto è arrivata la volante con due agenti che, per non spaventare la bambina, hanno chiesto ausilio a una collega donna. In tutto circa 24 minuti in cui la portinaia avrebbe telefonato a Totti per avvisarlo della presenza dei poliziotti. Ora i magistrati vogliono capire se la donna - che al momento in cui gli agenti hanno suonato al citofono - era con Isabel sia stata incaricata dal calciatore di salire a casa in attesa del suo ritorno oppure era con lei da subito.
Sicuramente è una brutta grana per una separazione che continua a far notizia da sempre: quello che sembrava un amore da sogno si è tramutato - come accade in quasi tutte le separazioni traumatiche - in una battaglia in cui i legali diventano i padroni di casa e si va avanti a suon di esposti e minacce legali. Francesco Totti è assolutamente amareggiato e lo ha confidato ai suoi amici di sempre, Ilary è sempre più avvelenata: i presupposti per una tempesta ci sono tutti. Ma ci sono anche i figli e questo è il risvolto più delicato. Fuori e dentro il Tribunale.