G20, Roma blindata: 10 km di area sicurezza all'Eur, 2.000 uomini in campo

Timori per i cortei No Green Pass ma soprattutto di infiltrazioni alle manifestazioni ambientaliste

Manifestazione Fridays For Future a Milano, partenza da Largo Cairoli (ipa)
Cronache
Condividi su:

G20, Roma blindata, 10 km area sicurezza Eur, in campo 2000 uomini e donne. Timori per le manifestazioni 

Per il G20 in programma il 30 e il 31 ottobre a Roma nel quartiere romano Eur, mentre continuano le riunioni e i tavoli tecnici, si apprende di un'area di sicurezza presidiata dalle forze dell'ordine di oltre 10 chilometri quadrati nel quartiere in cui si terrà il vertice. Tre manifestazioni in programma nel fine settimana e oltre un migliaio di agenti della polizia municipale saranno a presidiare le strade del quartiere e almeno altri 5 mila uomini delle varie forze dell'ordine. 

Le misure di sicurezza che sono state messe a punto ieri in Questura, in accordo con la Prefettura (ma altre riunioni sono programmate in questi giorni) prevedono l'utilizzo in tutta la zona di check point, tiratori scelti sulle terrazze dei palazzi, cinofili, artificieri, elicotteri in volo con visori notturni e reparti speciali anti-terrorismo pronti all'azione. Ci saranno varchi d'accesso presidiati per garantire l'ingresso solo delle autorità del vertice e agli addetti ai lavori accreditati e tiratori scelti nei punti strategici. Le bonifiche scatteranno già da venerdì. Ispezioni sono previste anche nel sottosuolo. Interessate dalle bonifiche anche altre zone della Capitale dove si recheranno i capi di stato e di governo dei vari Paesi del G20. Il dispositivo di sicurezza al momento prevede circa 2000 uomini e donne in divisa in campo, tra polizia, carabienieri, finanza e polizia locale.

Si parla inoltre dell'elaborazione di un piano b in corso. Il piano include  300 uomini tra reparto mobile polizia e battaglione mobile carabinieri fermi nelle rispettive caserme e pronti ad intervenire nel caso di esplosione di situazioni critiche. Per tutto il reparto di sicurezza a Roma sono stati sospesi ferie e permessi. Si teme che si possano reiterare i tragici episodi accaduti al G8 di Genova nel 2001.

Se i timori per i cortei No Vax e No Green Pass ci sono, si teme maggiormente per le manifestazioni ambientaliste il rischio di infiltrazioni, che in quanto meno coesi sono meno in grado di individuare e salvaguardarsene. La concentrazione delle forze dell'ordine si concentra in particolare nella giornata deò 30 ottobre, giornata clou del vertice in cui avranno luogo due manifestaizoni nel pomeriggio. 

A piazza San Giovanni a partire dalle 14 circa ci sarà il sit-in di Rifondazione Comunista per dire no al governo Draghi. Programmato dalle 15 in poi invece il corteo di Usb che partirà da piazzale Ostiense per dirigersi alla Bocca della Verità. Aderiranno alla protesta, oltre ai sindacati di base, anche le delegazioni dei lavoratori della Gkn e Ilva. In questo caso non è ancora arrivato l'ok formale della Questura previsto però nelle prossime ore. 

G20, occhi puntati su social e chat Telegram

Mentre per il traffico saranno impegnati i caschi bianchi della polizia locale di Roma Capitale, una particolare attenzione sarà riservata anche ai social network e in particolare alle chat Telegram, piattaforma utilizzata spesso da No-Vax e no Green pass per organizzare le manifestazioni. Occhi aperti anche per eventuali arrivi di manifestanti dall'estero.