Pos, la n. 2 del Coni vuole pagare con carta, ma il tassista: "Pacchia finita"
La vicepresidente Silvia Salis denuncia sui social il rifiuto del conducente al pagamento con il bancomat
Genova, Silvia Salis sul taxi: "Ho chiesto di pagare con il bancomat, il conducente mi ha risposto 'È finita la pacchia'"
Non si placano gli screzi tra i tassisti e gli utenti delle auto bianche. Il motivo? Sempre lo stesso, il pagamento della tariffa tramite il bancomat.
SONDAGGIO: Pos con soglia di pagamento a 60 euro: sei favorevole?
Mentre il Governo ancora discute sull’allargamento delle maglie sull’obbligo del Pos e l’innalzamento del limite per i pagamenti in contanti, “vittima” del circuito è stata l’ex martellista e vicepresidente del Coni, Silvia Salis, al termine di un viaggio verso l’aeroporto di Genova, dove il conducente del taxi si è rifiutato di ricevere il pagamento con il bancomat e ha risposto, senza esitazione: “È finita la pacchia delle banche, a me servono i contanti“. A raccontarlo, la stessa Salis con una story su Instagram, dove ha denunciato anche l’aggressività dell’uomo: "Di fronte alle mie obiezioni ha iniziato a urlare".