Sanremo: Geolier premiato a Napoli. La mamma di Giogiò: "Indignata"

Lo sfogo della mamma di Giovanbattista Cutolo: "Il cantante è cambiato, lo difendo per questo. Ma sta passando un messaggio sbagliato"

Di Redazione Cronache
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Geolier premiato a Napoli dal sindaco, la mamma di Giogiò: "Indignata, quel riconoscimento andava anche a mio figlio"

La mamma di Giogiò, il giovane musicista ucciso a Napoli, vittima innocente di un feroce gesto criminale, contesta la premiazione di Geolier da parte del sindaco di Napoli. Dice: “Per carità ne sono lieta perché Geolier ha detto che dopo la morte di Giogiò i giovani hanno capito molte cose ma il sindaco che parla alla sua città non può premiare solo Geolier con la motivazione che diffonde cultura e valori. Sorrido, deve premiare anche Giovanbattista Cutolo che è stato su quel palco con la mia testimonianza a Sanremo, perché lui è un bene culturale vivente”.

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E aggiunge: "Le motivazione del sindaco, quelle sono proprio indigeste: Geolier diffonde valori e cultura. Avrebbe dovuto chiamare anche la mamma di Giovanbattista Cutolo e dare una targa per Giogiò, che sul palco dell'Ariston, con Geolier ha rappresentato Napoli". Daniela Di Maggio affida le sue parole e il suo sfogo al Corriere: "Non si può fare una cosa del genere. Così passa un messaggio sbagliato». Non ha cambiato idea nell'arco di una notte Daniela, che ieri in un'intervista lo ha difeso. "L'ho difeso certo e difenderò Geolier, che sta cambiando il suo modo di scrivere e fare musica. Che ha detto anche che dalla morte di Giogiò i ragazzi hanno capito tante cose, che avere un'arma non è la soluzione, che i ragazzi dei quartieri devono cambiare. Bene, era quello l'obiettivo. Ma premiare solo chi nel passato imbracciava il kalashnikov d'oro, cioè Geolier, escludendo una vittima, Giogiò, è incoerente, sbagliato. Mi chiedo: tu sindaco di Napoli che messaggio vuoi dare alla città? Sono indignata".