Giubileo, la bellissima Piazza Pia di Roma non vale una metropolitana decente. Commento
Dai trasporti alle scuole: la Capitale oltre le inaugurazioni
L'inaugurazione di Piazza Pia con Meloni e Gualtieri
Giubileo, l'inaugurazione della nuova piazza Pia realizzata per l'Anno Santo nasconde i tanti problemi della Capitale. I romani lo sanno bene
La Cappella Sistina non vale la vita di un bambino. Lo disse a Giovanni Testori, ripreso anche da Vittorio Sgarbi. Con le dovute proporzioni, credo che il giubilo che ha unito Meloni e Gualtieri di fronte alla nuova Piazza Pia di Roma non valga una metropolitana o altri servizi pubblici decenti di cui avrebbe bisogno la capitale. Si è parlato di metodo Giubileo, di miracolo civile, così come in decine di altre occasioni si parlò di metodi speciali a fronte di tragedie che hanno creato un sussulto di orgoglio della Pubblica Amministrazione riuscendo a realizzare cose impossibili in poco tempo (pensiamo anche alla rapida ricostruzione del Ponte Morandi di Genova di fronte al quale il circo a 5 Stelle si glorificò).
Gualtieri si è spinto oltre dicendo che Roma “con il Giubileo comincia a cambiare volto”, mentre invece un cambio di volto ce lo saremmo aspettati, ad esempio, per l’avvio dell’anno scolastico (più laico, più funzionale, più utile). Un’affermazione che ha il sapore amaro per vari motivi. Innanzitutto che per far funzionare le cose servono sempre soluzioni ad hoc, in che significa semplicemente che le cose non funzionano quindi, cara Meloni, andrebbero cambiate, poi caro Sindaco visto che lei governa la città con la peggiore metropolitana del mondo sarebbe stato il caso intervenire subito lì e renderla non dico bella ma decente e, forse chiediamo troppo, più sicura.
I politici che brindano fra di loro per un successo mettono sempre in guardia sui loro retro pensieri. Ora godiamoci la bellissima nuova piazza e non vogliamo cadere nella retorica del “prima le cose importanti” però basterebbe solo meno un po’ meno panna sui disastri di decenni di pessime amministrazioni di ogni colore. Non è stato il successo del Giubileo del 2000 a salvare Roma dal declino e non sarà il successo del Giubileo del 2025 a farla risorgere se non ci sarà una laica rivoluzione amministrativa e politica. Buon Natale.