Giulia, il ristoratore della festa di laurea: “Filippo decideva per lei”
I festeggiamenti per la festa di laurea avrebbero dovuto tenersi in un noto locale nel Padovano
Giulia Cecchettin, il ristoratore della festa di laurea mancata: “Filippo decideva per lei. Si comportava da fidanzato”
Una laurea in ingegneria biomedica che arriverà - assicura la ministra Anna Maria Bernini - ma solo troppo tardi. Perchè Giulia Cecchettin, che avrebbe dovuto essere proclamata dottoressa lo scorso giovedì, è morta.
Le è stata tolta la possibilità di festeggiare il giorno più importante della sua vita; festeggiamenti che si sarebbero dovuti tenere in un noto locale del Padovano. Il Giornale.it ha raggiunto telefonicamente il titolare del locale, Daniele Bovolato, che ha visto la ragazza per l'ultima volta la settimana precedente per gli ultimi accorgimenti prima del grande evento. E che ha raccontato dettagli sul comportamento tenuto dal presunto omicida, arrestato, Filippo Turetta. "Giulia è venuta accompagnata da lui per definire il menù. Sinceramente, non sapevo che quello fosse l'ex fidanzato. Non è che lui si è presentato come fidanzato ma si deduceva, e lui si comportava, come se fosse ancora il fidanzato. La cosa che a noi è sembrata strana è che era lui che parlava della laurea, del festeggiamento, che si occupava di decidere. Lei semplicemente annuiva. Quello che decideva era lui".
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Come si comportava l'ex fidanzato nei confronti di Giulia? "Abbastanza normale però non sembrava il classico amico che accompagna e suggerisce, ecco. Il suo atteggiamento era più da compagno, da fidanzato. Dava certe indicazioni che se sei un amico non dai, al massimo consigli. Non decidi su quella che è la festa non tua. Questo, col senno di poi, ci ha un po' sorpreso". E ancora: "Lui è molto magro. Non dico anoressico ma è veramente molto magro. Ho letto che già ad agosto si erano lasciati e lei lo assecondava, probabilmente perché c'era una sorta di debolezza da parte di lui...".