Giustizia, Il Csm accoglie le dimissioni di Apostolico. La Lega: ora potrà comportarsi da comunista
La magistrata partecipò alle manifestazioni per far sbarcare i migranti dalla nave Diciotti, nell'agosto del 2018 e disapplicò il "decreto Cutro"
Giustizia, arrivano le dimissioni della magistrata Apostolico: lo scontro col governo e il passo indietro
Il Consiglio superiore della magistratura ha accettato le dimissioni della giudice del Tribunale di Catania Iolanda Apostolico. La magistrata era finita al centro delle polemiche per aver partecipato alla manifestazione per far sbarcare i migranti dalla nave Diciotti, nell'agosto del 2018, e per non aver convalidato il trattenimento di alcuni profughi nel centro di permanenza di Pozzallo. Così disapplicando, poi seguita da altri giudici, il cosiddetto 'decreto Cutro" del governo Meloni. In particolare, la richiesta di cessazione del servizio, è stata trattata tra le proposte di "particolare urgenza" della Quarta commissione.
Leggi anche: Trovata morta in bagno, la famiglia: "È stata uccisa". I sospetti sul compagno
Le dimissioni- si legge nella delibera del Csm - avranno "efficacia dalla data indicata dal magistrato (15 dicembre 2024)". Relatore della pratica è stato il consigliere Abenavoli. "Iolanda Apostolico ha lasciato la magistratura: meglio tardi che mai, ora potrà comportarsi come una esponente di Rifondazione Comunista senza creare imbarazzi". Così una nota della Lega.