Grosseto, si tuffa per salvare padre e figlio, poi, si accascia e muore

L'uomo era in vacanza con la moglie a Porto Ercole, quando ha visto il bagnino entrare in acqua per il salvataggio

Cronache
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Grosseto, un 68enne in vacanza si tuffa per salvare padre e figlio, ma poi si accascia e muore

Un commerciante padovano, Andrea Zanella, di 68 anni, in vacanza a Porto Ercole, in provincia di Grosseto, si è tuffato per salvare un uomo e suo figlio di 20 anni, una volta giunto a riva ha avuto un malore ed è morto. Così Il Mattino di Padova ha riportato la vicenda accaduta presso lo stabilimento Riva del Marchese.

Andrea Zanella, come racconta il quotidiano, era in spiaggia con la moglie quando ha visto che il bagnino si tuffava in acqua per salvare due turisti, un padre e un figlio, che rischiavano di annegare. Nonostante avesse due bypass cardiaci, l'uomo non ci ha pensato due volte e, quando ha visto le persone in difficoltà, si è subito gettato in mare per dare una mano a portare a riva i due uomini.

Una volta terminata l'operazione di salvataggio, Zanella "si è avvicinato alla riva per rinfrescarsi ed è stato in quel momento che i bagnanti l'hanno visto barcollare e cadere", ha raccontato Gino Fiorentini, il titolare dello stabilimento marittimo. Malgrado tutti i tentativi di rianimazione, prima di alcuni medici presenti in spiaggia, poi dei sanitari, l'uomo è morto poco dopo. La moglie, sotto shock, è stata ricoverata.