Il dito medio delle atlete della ritmica cancella il soprannome "Farfalle"
Il caso della fotografia delle atlete della nazionale di ritmica circolata nelle chat delle tecniche lombarde
Le ragazze che hanno raccontato gli abusi, si sono sentite destinatarie del gesto poco elegante
Mostrare il dito medio è tipicamente ritenuto un gesto volgare. Poi, se a farlo sono le atlete di ginnastica ritmica, acquista ancora più significato, tanto che molte testate nazionali hanno titolato la notizia del gesto così: "Quando lo sport perde la grazia sa essere davvero brutale".
Di una cosa si è certi, però: grazie al dito medio delle ginnaste, il soprannome "Farfalle" si è definitivamente dissolto. E di questo sono tutti contenti: chi accusa, chi deve essere giudicato e chi è rimasto in mezzo.
Come racconta Dagospia, sono anni che le ragazze della ritmica si definiscono guerriere e quel paragone con le farfalle le aveva infastidite prima di venire associato alle denunce per abuso psicologico. Tuttavia, si era trasformato nel soprannome della squadra più vincente di Italia e si era fatto marchio. Rappresentava l'etichetta del successo, almeno fino allo scandalo degli abusi psicologici.
Ora il soprannome "Farfalle" non esiste più: cancellato da un dito medio. Precisamente più dita medie, quelle delle atlete e dei loro parenti e amici, tutti riuniti intorno a un tavolo durante le festività.
Scrive La Stampa: "La foto è deprimente e le atlete, allenate al sorriso perfetto portato sopra un sacrificio estremo, infatti erano depresse. Non deve essere facile sentire il proprio mondo che scricchiola ed essere costrette a mettere in discussione la fatica scelta come quotidianità".
A chi si rivolge il dito medio delle (ex) Farfalle?
La foto è stata pubblicata e poi rimossa sulla pagina Facebook di Change the Game, l’associazione che ha aiutato le ragazze a denunciare gli abusi e ha raccolto un dossier con oltre 200 testimonianze nel mondo della ritmica.
La foto è circolata molto in fretta sulle chat delle tecniche lombarde. E in fretta è arrivata anche alle ragazze che hanno deciso di raccontare la loro storia. Che l’hanno interpretata come le ultime destinatarie del gesto. Insieme a una valanga di messaggi pieni d’odio e di minacce: "Siete solo delle persone senza scrupoli e state cercando di rovinare un mondo bellissimo con le vostre ***", voi e quelle due poco di buono".
Daniela Simonetti, la presidente di Change The Game, ha detto: "Le ragazze si sono sentite offese, sono addolorate. È normale che si sentano le destinatarie di questo messaggio. Abbiamo pubblicato, ma poco dopo l’abbiamo rimossa. Troppi messaggi d’odio. Stiamo raccogliendo gli screenshot, presenteremo un dossier al presidente della Fgi Tecchi".
L'appello della capitana Alessia Maurelli su Instagram: "Non chiamateci più farfalle"
"L’era delle “Farfalle” NATA giornalisticamente ad Agosto del 2004, MUORE dopo 18 anni sempre giornalisticamente a Novembre 2022. La rottura è dolorosa ed irreversibile, dato sopratutto il peso insostenibile di un collegamento diretto e ormai mediaticamente inevitabile a violenze e abusi che non rispecchia il nostro stesso ideale di libertà. L’attuale e futura Squadra Nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica non si riconoscerà MAI PIÙ con il soprannome FARFALLE", scrive la ragazza sul suo profilo social.
Caso Farfalle: Emanuela Maccarani ridimensionata
Emanuela Maccarani rimarrà l’allenatrice della Nazionale di ginnastica ritmica. Ma non è più, dopo quasi 5 anni, la direttrice tecnica della squadra.
È questa la decisione presa nel pomeriggio di ieri, a Roma, dal consiglio direttivo federale presieduto da Gherardo Tecchi. Ed è proprio il numero uno della ginnastica tricolore a prendere, per ora, il ruolo tolto alla 56enne, pluridecorata, tecnica milanese. "L’incarico lo prendo io ad interim. Seguirò io la ritmica come in passato. La decisione è stata mia dopo aver sentito anche il presidente Malagò ed essermi confrontato con il consiglio federale. Abbiamo anche sentito la psicologa Marcella Bounous, e la capitana Alessia Maurelli, molto esaustiva. Il consiglio ha approvato", ha spiegato Gherardo Tecchi.
"Lei continuerà ad allenare la squadra, perché non è giusto fare noi i giudici. Abbiamo sospeso Maccarani da direttrice tecnica per consentirle di difendersi meglio".